A seguito degli esiti del Supervisory Review and Evaluation Process (SREP) condotto dalla Banca Centrale Europea (BCE), UniCredit dovrà rispettare un livello di CET1 transitional su base consolidata pari a 9,75% dal 1 gennaio 2016. Il G-SIB buffer richiesto dal Financial Stability Board (FSB), applicato in aggiunta al requisito SREP, è pari a 0,25% su base transitional dal 1 gennaio 2016. In seguito, il livello verrà incrementato di 0,25% per anno, raggiungendo 1% su base fully loaded nel 2019.
Al 30 settembre 2015 il CET1 transitional a livello consolidato si attestava a 10,44% [1] a fini regolamentari.
Il livello patrimoniale di UniCredit, includendo il G-SIB buffer transitional, rimane ben al di sopra del requisito minimo SREP, grazie ad un continuo e costante impegno volto ad un'ulteriore generazione di capitale come evidenziato nel piano strategico di UniCredit pubblicato in data 11 novembre 2015.
Milano, 10 dicembre 2015
[1] Il dato non include gli utili capitalizzati del 3trim15.