I RISULTATI DEL NOSTRO PRIMO TRIMESTRE
mercoledì 06 maggio 2020
I risultati di UniCredit del 1trim20 mostrano una forte dotazione di capitale e di liquidità ed evidenziano la reazione incisiva della banca a Covid-19 a protezione di tutti gli stakeholder. Il nostro CEO, Jean Pierre Mustier, condivide di seguito gli aspetti più rilevanti
In sintesi, cosa possiamo dire di questo trimestre?
Il primo trimestre del 2020 ha riconfermato l’impatto positivo di Transform 2019 su tutto il Gruppo. La nostra performance commerciale nei primi due mesi dell’anno è stata molto forte, nonostante il rallentamento dovuto al Covid-19 dalla metà di marzo in poi.
L’utile netto escluse le componenti straordinarie, che meglio riflette l’andamento della nostra operatività, è stato vicino al pareggio: un grande risultato, date le circostanze straordinarie.
I miei ringraziamenti più sentiti vanno a tutte le nostre persone per il grande impegno profuso.
Quale è stato l’impatto di Covid-19?
Quando è iniziata la pandemia, abbiamo subito intrapreso azioni rapide e incisive per proteggere la salute e la sicurezza dei nostri dipendenti e dei nostri clienti, mantenendo al tempo stesso la piena operatività in tutti i Paesi. Grazie all’impegno incessante di tutto il team, abbiamo continuato a servire i nostri clienti e a sostenere le economie in cui operiamo.
Due settimane fa, abbiamo comunicato l’anticipazione di ulteriori 0,9 miliardi di euro di accantonamenti per perdite su crediti a seguito dell’aggiornamento dello scenario macroeconomico secondo il principio contabile IFRS9.
Ci sono anche aspetti positivi. La trasformazione digitale della banca ha subìto un’accelerazione. Grazie alla nostra infrastruttura digitale e al notevole potenziamento della nostra capacità di lavoro da remoto, siamo stati in grado di adottare rapidamente nuovi modi di lavorare e abbiamo continuato a fornire un servizio efficiente ai nostri clienti. Questi, a loro volta, hanno accolto favorevolmente il nuovo modo di interagire con noi. Gli utenti attivi da mobile sono aumentati del 27% rispetto a un anno fa e le vendite digitali, come percentuale sulle vendite totali, sono cresciute del 47%. Continueremo a sostenere questa evoluzione attraverso investimenti in IT e formazione del personale.
Quale è stata l’evoluzione del nostro capitale?
I nostri coefficienti di capitale e di liquidità sono molto forti. Alla fine del 1trim20, il nostro CET1 MDA buffer si è attestato a 436 punti base, ben oltre il target fissato tra 200 e 250 punti base. Abbiamo anche ampie riserve di liquidità, con un liquidity coverage ratio pari al 143%.
Che sarà del nostro piano Team 23?
I pilastri del piano Team 23 restano le nostre priorità strategiche.
Aggiorneremo il piano strategico e comunicheremo le nostre nuove ipotesi su cui è basato, in occasione di un Capital Markets Day che organizzeremo alla fine di quest’anno o all’inizio del prossimo.
Cosa ci dobbiamo aspettare nei prossimi mesi?
Grazie al grande lavoro e all’impegno dei nostri team – che siano in filiale, in ufficio o da casa – continueremo a servire i nostri clienti, a sostenere le comunità in cui siamo presenti e ad aiutarci reciprocamente.
Nel cominciare a vedere i primi segnali di allentamento del lockdown nei nostri mercati, continueremo a prendere le nostre decisioni su dati, non su date.
Faremo sempre la cosa giusta per proteggere la salute e il benessere delle nostre persone. Questa è – e rimane – la nostra priorità assoluta. Insieme faremo sì che UniCredit sia e resti una banca paneuropea vincente.