14 May 2020

Avete già finito di vedere tutte le serie tv o i nuovi film disponibili? Le dirette social vi annoiano? Ecco una selezione di 5 film cult da non perdere! A ciascuno di essi fa da sfondo un diverso Paese in cui il nostro Gruppo è presente, quindi guardandoli potete conoscere una nuova cultura e familiarizzare con una lingua diversa dalla vostra, stando seduti sul divano. Mettetevi comodi e lasciatevi trasportare da questo viaggio virtuale!

2:00 Min

1 La Grande Bellezza (2013)

Il protagonista è Jep Gambardella, un noto giornalista, scrittore e critico teatrale che si muove fra l’alta cultura e la mondanità della città eterna. Jep infatti, viene rispettato e venerato da tutta la borghesia romana, che lo considera il “re” di quei circoli e pende dalle sue labbra. Ma durante il suo 65esimo compleanno, Jep realizza quanto la sua esistenza sia diventata ordinaria e superficiale: il suo è un disprezzo che nasce da una necessità di continua ricerca della bellezza. Le persone con cui si relaziona e gli eventi ai quali partecipa, però, ostacolano la sua vera essenza. 

2 Good Bye, Lenin! (2003)

La mamma di Alex (Christiane) entra in coma prima della caduta del muro di Berlino. Quando si risveglia, i figli temono che lo shock derivante dalla scoperta della caduta del muro potrebbe esserle fatale, visto il suo stato di salute, sia fisico che mentale, già abbastanza compromesso. Alex quindi, decide di farle credere che il muro non è ancora caduto e che tutto è come prima. In questi pochi mesi però, la cultura tedesca si è drasticamente trasformata: le evidenti differenze fra la Germania pre e post caduta del muro di Berlino creano situazioni che Alex deve cercare di nascondere a tutti i costi alla madre. 

3 Glory (2016)

Tsanko Petrov è un umile ferroviere bulgaro che un giorno trova sui binari un’ingente somma di denaro. Invece di intascarsi il bottino, Tsanko lo consegna alla polizia. Per questo gesto di estrema onestà viene considerato un ingenuo dalla propria famiglia, ma allo stesso tempo diventa un eroe per la stampa nazionale. In seguito a questa vicenda il povero ferroviere viene sfruttato come strumento di propaganda politica dal Ministro dei Trasporti, al momento indagato per corruzione, che lo esibisce come simbolo di onestà. 

4 La ragazza d’autunno (2019)

Le vicende sono ambientate nel 1945, in una Leningrado devastata dagli effetti della Seconda Guerra Mondiale ormai ufficialmente terminata, ma le cui cicatrici sono visibili ovunque: pochi sono gli edifici ancora in piedi e la popolazione è stata letteralmente decimata. In questo contesto estremo, in una continua lotta fra vita e morte, due giovani donne, Iya e Masha, cercano di dare un senso alle loro esistenze mentre partecipano alla ricostruzione della città. 

5 The Constitution (2016)

Il film, ambientato a Zagabria, ruota attorno alla vita di Vjeko, un insegnante omosessuale afflitto dalla perdita del suo compagno. Vjeko vive con suo padre, un ex ufficiale fascista dell’esercito croato, costretto a letto da 6 anni. Le loro vite si intrecciano con quelle di due persone che vivono nel loro stesso palazzo: Maja, un’infermiera, e suo marito, un poliziotto serbo a cui serve l’aiuto di Vjeko per superare un esame.