UniCredit emette Obbligazioni Bancarie Garantite a 5 anni e mezzo UniCredit ha lanciato oggi una nuova emissione benchmark di OBG a 5 anni e mezzo per 750 milioni di Euro, definendo un nuovo punto di riferimento sulla propria curva covered bond.
L'operazione ha riscontrato un elevato interesse da parte degli investitori, con order book finale superiore a 2 miliardi di Euro. La partecipazione degli investitori è stata caratterizzata da ampia diversificazione geografica e per tipologia.
L'emissione - curata da UniCredit Corporate & Investment Banking assieme a Credit Agricole Natixis e Societe Generale - è stata distribuita a diverse categorie di investitori istituzionali quali fondi (81,9%), assicurazioni (11,5%), banche centrali (3,4%) e banche (3,2%). La domanda è pervenuta principalmente da Italia (61,3%), ma anche da Germania/Austria (16,2%), UK/Irlanda (7%), Spagna/Portogallo (5,4%) e Francia (4%).
L'emissione, con rating atteso A/A2/AA+ da parte di Fitch, Moody's e S&P, pagherà una cedola pari a 4%, con un prezzo di emissione pari a 99.88%, dando luogo a un rendimento equivalente a 290 punti base al di sopra del tasso swap di pari scadenza. A seguito del feedback particolarmente positivo da parte degli investitori, la price guidance è stata fissata nella parte bassa della forchetta iniziale (290/295 punti base), circa 100 punti base al di sotto del BTP di pari durata al momento del lancio.
L'emissione odierna fa parte di un Programma di 35 miliardi di Euro annunciato nel 2008 e basato su un portafoglio interamente composto da mutui residenziali. A vantaggio dei possessori delle OBG (11,5 miliardi di Euro di titoli outstanding, compresi quelli della presente emissione), sono già stati segregati finora circa 18,1 miliardi di Euro di mutui residenziali originati da UniCredit S.p.A..
Globalmente il portafoglio comprende, a fine giugno 2012, circa 174.000 mutui ed è estremamente granulare (debito residuo medio inferiore a ca. 104.000 Euro); è caratterizzato da un loan-to-value medio pari a ca. 57%, da una concentrazione geografica nel nord e centro Italia, rispettivamente del 59% e del 24%. La strutturazione del Programma e' stata curata dalla divisione di Corporate and Investment Banking di UniCredit.
Milano, 14 agosto 2012