Il Premio è aperto alle aziende di tutto il Piemonte
Iniziativa di API Torino, Fondazione Magnetto, Repubblica in collaborazione con UniCredit, Camera di commercio di Torino,
Confapi Piemonte, Unioncamere Piemonte
Con il supporto scientifico di Politecnico e della Scuola di Management e Economia dell'Università di Torino
Edizione speciale 2020 per il Premio "Chiave a Stella". Di fronte all'emergenza Covid-19, l'iniziativa che da oltre dieci anni valorizza il meglio dell'ingegno industriale piemontese, torna in una forma più snella e con un'attenzione particolare alle aziende che stanno affrontando difficoltà eccezionali.
Per facilitare la partecipazione, quest'anno è stato attivato anche uno SPORTELLO CHIAVE A STELLA, al quale le aziende potranno rivolgersi anche per la compilazione di un semplice questionario. Lo sportello è presso l'Ufficio Studi di API Torino all'indirizzo studi@apito.it e al numero di telefono 011.4513337.
Il Premio anche quest'anno viene attribuito a tre aziende piemontesi che si distinguono non solo per la capacità di esprimere e coniugare innovazione e tradizione, ma anche perché si dimostrano esempi di capacità di affrontare le conseguenze di Covid-19 in modo originale e attento al territorio.
Ecco gli ambiti sui quali il Premio porrà la sua attenzione.
Responsabilità sociale, sensibilità ambientale, e governance di eccellenza come tratti distintivi delle aziende più resilienti all'impatto del Covid 19 su crescita, innovazione e internazionalizzazione.
Capacità di riconversione produttiva. Aziende che sono state capaci di riconvertire le loro produzioni, adattandole alle nuove esigenze dettate dall'emergenza, innovando i processi e i prodotti, trovando nuovi mercati.
Welfare. Aziende che hanno adoperato gli strumenti del welfare per rispondere meglio alle sollecitazioni dovute all'emergenza, mettendo in migliori condizioni di lavoro i collaboratori.
Reti territoriali. Aziende che hanno attivato oppure si sono inserite in reti di collaborazione tra imprese, enti, istituzioni di ricerca per dare migliori risposte alle esigenze e alle sollecitazioni create dalla emergenza sanitaria.
Organizzazione. Aziende che hanno trasformato la propria organizzazione del lavoro e della produzione per rispondere meglio e con maggiore efficacia a Covid-19.
Menzioni d'onore verranno anche quest'anno attribuite ad aziende di particolari settori d'attività.
All'edizione 2020 del Premi possono partecipare tutte le PMI con sede in Piemonte, come già è accaduto lo scorso anno. Per maggiori informazioni e per partecipare, è possibile consultare i siti dei promotori oppure il sito dedicato www.chiaveastella.org.
Sono previste tre classi di premio: la prima per le aziende con un fatturato fino a due milioni, la seconda per quelle con un fatturato fino a 10 milioni di euro e la terza per le imprese fino ai 50 milioni di euro.
Le imprese saranno valutate da una Commissione Tecnica Esaminatrice composta da rappresentanti dei promotori e dei collaboratori del Premio, insieme ai docenti del Politecnico e della Scuola di Management e Economia dell'Università degli Studi di Torino.
"Chiave a Stella", è promosso da API Torino, Fondazione Magnetto e il quotidiano la Repubblica, in collaborazione con UniCredit, la Camera di commercio di Torino, Unioncamere Piemonte e CONFAPI Piemonte e con il supporto scientifico del Politecnico di Torino e della Scuola di Management e Economia dell'Università degli Studi di Torino.
A tutte le imprese che partecipano all'iniziativa, viene data la possibilità di usufruire di un fondo dedicato messo a disposizione da UniCredit per investimenti legati allo sviluppo della produzione e dell'innovazione.
Le imprese vincitrici potranno usufruire gratuitamente per il 2020 di un "pacchetto di servizi" messo a disposizione dai partner del Premio. Il "pacchetto" è stato pensato per sostenere l'innovazione dell'impresa - con uno sguardo sempre più attento alla progettualità europea -, mettendo a disposizione delle imprese vincitrici l'esperienza maturata dai partner del Premio nel campo dell'innovazione tecnologica.
E' possibile partecipare al premio compilando un breve questionario fino al 18 settembre prossimo.
Il nome Chiave a Stella nasce dal titolo del romanzo di Primo Levi, il cui protagonista, Tino Faussone, si propone come precursore e paradigma della strada seguita da molte imprese torinesi: dalla catena di montaggio a girare il modo montando gru, ponti sospesi, impianti petroliferi e mettendo a disposizione oltre alla capacità tecnica anche quella di saper innovare.
Le imprese selezionate verranno premiate nel corso di un apposito evento, che si terrà il prossimo 9 novembre presso UniMagement, con possibilità di collegamento web. Ulteriori informazioni possono essere chieste all'Ufficio Studi di API Torino all'indirizzo studi@apito.it e al numero di telefono 011.4513337.