La banca mira a raggiungere una riduzione dell'intensità di emissione di anidride carbonica del 30% del suo portafoglio navale e tra il 44% e il 55% del suo portafoglio immobiliare commerciale
UniCredit ha annunciato oggi i suoi obiettivi per il 2030 relativi ai finanziamenti nei settori navale e immobiliare commerciale, che contribuiscono all'ambizione della banca di raggiungere l'obiettivo Net Zero entro il 2050 del portafoglio di prestiti e investimenti.
Gli obiettivi sono in linea con l'impegno che la banca ha firmato nell'ottobre 2021 con la "Net Zero Banking Alliance", la rete di banche riunita dalle Nazioni Unite.
Fiona Melrose, Head of Group Strategy & ESG, UniCredit, ha dichiarato: "L'annuncio di oggi segna un altro passo importante del nostro percorso verso Net Zero e continuiamo a fare la nostra parte nel contribuire a una transizione giusta ed equa per tutti i nostri stakeholder. Il nostro nuovo obiettivo per i finanziamenti del settore immobiliare commerciale, un segmento chiave che presenta grandi sfide, ci vedrà incrementare i nostri sforzi per supportare i clienti nel migliorare il profilo energetico dei loro edifici, sia esistenti che nuovi. Allo stesso tempo, il nostro nuovo obiettivo per il settore navale mira a contribuire alla decarbonizzazione del commercio marittimo internazionale e del trasporto passeggeri. Con la comunicazione di oggi, abbiamo definito le nostre ambizioni per sette dei settori a più alte emissioni, inclusa una policy di uscita graduale dal settore del carbone, un chiaro segno di come stiamo integrando l'ESG nelle nostre attività di finanziamento."
Si stima che il settore immobiliare rappresenti il 30% del consumo energetico globale e il 26% delle emissioni correlate all'energia, dati che ne sottolineano l'importanza per il percorso Net Zero1.
Per supportare la decarbonizzazione del settore, UniCredit si focalizzerà sul segmento immobiliare commerciale nelle sue tre geografie più grandi e rilevanti: Italia, Germania e Austria, che presentano un'esposizione complessiva di 31,1 miliardi di euro2.
La banca perseguirà una riduzione dell'intensità delle emissioni operative di questi edifici tra il 44% e il 55% rispetto a una baseline iniziale di emissioni di 44,2kgCO2e/m23 nel 2022. Questo intervallo, con il -55% in linea con la riduzione prevista dallo scenario di decarbonizzazione CRREM4, è ambizioso e considera l'incertezza del mercato e degli sviluppi normativi richiesti.
Per raggiungere questo obiettivo, UniCredit continuerà a supportare le sue imprese clienti attraverso il finanziamento di nuovi edifici energeticamente efficienti e alla ristrutturazione degli immobili meno efficienti.
In parallelo, la banca ha anche analizzato il suo portafoglio immobiliare residenziale di 72,8 miliardi di euro5 nelle stesse tre geografie, con una baseline del 2022 sulle emissioni operative pari a 36,3kgCO2e/m26.
UniCredit continuerà a monitorare i miglioramenti di questa baseline, a seguire l'evoluzione in corso del panorama normativo e a supportare i suoi clienti nella riduzione delle emissioni dei loro immobili.
La banca sottolinea che l'intervento governativo e schemi di incentivi adeguati saranno abilitatori essenziali per il percorso di decarbonizzazione complessivo sia del segmento immobiliare commerciale che di quello residenziale.
Per il settore navale, la banca perseguirà una riduzione del 30% dell'intensità delle emissioni7 di Scope 1 e 38 del suo portafoglio di finaziamenti agli operatori navali di 3,1 miliardi di euro9, da una baseline di 14,1 gCO2e/GT-nm per le navi passeggeri e di 9,5 gCO2e/DWT-nm10 per le navi mercantili nel 2022.
L'ambito delle emissioni di UniCredit (Well to Wake)11 è in linea con le ultime linee guida dell'Organizzazione Marittima Internazionale, mentre l'obiettivo di riduzione segue la traiettoria IEA 1,5°C di decarbonizzazione.
Per raggiungere il suo obiettivo, UniCredit continuerà a impegnarsi proattivamente con i suoi clienti, fornendo finanziamenti per navi di nuova generazione e la ristrutturazione di navi esistenti.
Milano, 17 luglio 2024
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1 2023 IEA Tracking Clean Energy Progress, 2024 UNEP Global Status Report for Building and Construction.
2 Il valore si riferisce all'esposizione iscritta a bilancio relativa ai finanziamenti degli immobili di operatori del settore immobiliare.
3 Intensità delle emissioni è disponibile per l'Italia in kgCO2/m2 e in kgCO2e/m2 per Germania e Austria.
4 Scenario adattato al portafoglio di UniCredit
5 Esposizione iscritta a bilancio
6 Intensità delle emissioni è disponibile per l'Italia in kgCO2/m2 e in kgCO2e/m2 per Germania e Austria.
7 Physical intensity (i.e. emissioni per unità trasportata) è pesata per l'esposizione, ovvero è calcolata pesando la physical intensity del cliente/ vascello per il finanziamento concesso.
8 Categoria 3.
9 Esposizione iscritta a bilancio
10 La metrica usata è l'"Annual Efficiency Ratio", che considera l'intensità di ogni vascello diviso l'ammontare di emissioni CO2e per la capacità trasportata e la distanza percorsa
11 Emissioni derivanti dall'intero processo di produzione del combustibile, distribuzione e utilizzo a bordo delle imbarcazioni.