UniCredit si impegna a partecipare alla transizione Net Zero, cercando di ridurre gli impatti ambientali diretti e indiretti e sostenendo la transizione verde dell'Europa. In questo contesto, nell'ottobre '21 UniCredit ha aderito alla Net Zero Banking Alliance (NZBA), con l'obiettivo di azzerare le proprie emissioni entro il 2030 e quelle finanziate per i settori a più alta intensità di carbonio entro il 2050.
NET ZERO BANKING ALLIANCE
L'Alleanza bancaria Net-Zero, guidata dal settore e convocata dalle Nazioni Unite, riunisce un gruppo globale di banche, che attualmente rappresentano oltre il 40% delle attività bancarie globali, impegnate a finanziare azioni ambiziose per il clima, al fine di passare l'economia reale a emissioni nette di gas serra pari a zero entro il 2050.
L'Alleanza bancaria Net-Zero mira a mobilitare il settore bancario affinché svolga un ruolo di primo piano nella transizione verso un'economia a zero emissioni.
IL NOSTRO PERCORSO VERSO NET ZERO
Emissioni Proprie
- Ottobre 2021: UniCredit aderisce a NZBA
- 2030: Obiettivo di azzeramento delle emissioni dirette entro il 2030
Emissioni Finanziate
- Ottobre 2021: UniCredit aderisce a NZBA
- Gennaio 2023: Presentazione dei primi obiettivi settoriali (petrolio e gas, produzione di energia elettrica, automotive)
- Gennaio 2024: Presentazione del 4° obiettivo settoriale (acciaio)
- Marzo 2024: Piano di transizione inaugurale e bilancio annuale sui progressi compiuti
- Luglio 2024: Presentazione di due ulteriori obiettivi settoriali (Navale e Immobiliare commerciale)
- Ottobre 2024: Scadenza per la presentazione di ulteriori obiettivi settoriali
- 2030: Scadenza primi obiettivi; obiettivi intermedi da aggiornare ogni cinque anni
- 2050: Obiettivo emissioni zero per il portafoglio prestiti e investimenti
EMISSIONI FINANZIATE
In linea con gli impegni presi nell'ambito di Net Zero Banking Alliance, UniCredit ha fissato nel 2023 e nel 2024 gli obiettivi intermedi al 2030 per sei settori tra quelli considerati a più alte emissioni all'interno del proprio portafoglio crediti: Oil&Gas, Power Generation, Automotive, Steel, Shipping e Commercial Real Estate. Per Per Residential Real Estate la Bnaca ha identificato la baseline 2022 per monitorarne i progressi. Per quanto riguarda il carbone, il Gruppo ha già definito la strategia di abbandono graduale del settore entro il 2028 e la relativa policy è già in vigore.
Sono stati inoltre pubblicati il Piano di Transizione Net Zero e il Report Annuale con i risultati raggiunti sui settori selezionati. Il piano di transizione è la dimostrazione di come UniCredit stia trasformando il suo impegno in azioni, introducendo i targets Net Zero nei meccanismi operativi della Banca e assicurando che tutte le funzioni interessate possano dare il loro contributo.
Settore | Scopo | Catena del valore |
Metrica | Scenario di riferimento | Baseline Anno | Baseline Valore | Progressi 2022 YE | Obiettivo 2030 |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Petrolio e Gas |
Scopo 3, Categoria 11 | Upstream, Midstream, Downstream | Emissioni finanziate assolute |
IEA NZ 2050 (Mondo) | 2021 | 21,4MtCO2e | -10% vs. baseline (19,3MtCO2e) | -29% vs. baseline (15,2MtCO2e) |
Produzione di Energia elettrica |
Scopo 1 | Produzione di energia elettrica | Intensità delle emissioni |
IEA NZ 2050 (Europa) | 2021 | 208 gCO2e/kWh | 152 gCO2e/kWh | 111 gCO2e/kWh |
Automotive |
Scopo 3, Categoria 11, Tank-to-wheel | Produttori automobilistici (veicoli leggeri) | Intensità delle emissioni |
IEA NZ 2050 (Mondo) | 2021 | 161 gCO2/vKm | 165 gCO2/vKm | 95 gCO2/vKm |
Siderurgico |
Fixed Boundary System - Scopo 1, 2 e 3 (Categoria 1 e 10) | Produttori di acciaio grezzo |
Intensità delle emissioni Indice di allineamento |
IEA NZ 2050 (Mondo) | 2022 2022 |
1,45 tCO2/tAcciaio -0,69 |
- - |
1,11 tCO2/tAcciaio |
Navale |
Scopo 1 e 3 (Categoria 3) – WTW | Shipping Operators | Intensità delle emissioni | IEA Net Zero 2050 (Mondo) | 2022 | Passeggero: 14,1 gCO2e/GT-nm
Commerciante: 9,5 gCO2e/dwt-nm |
- | -30% vs baseline |
Immobiliare Commericale |
Operational Emissions | RE operators - building owners (asset financing) | Intensità delle emissioni |
CRREM v.2.01 | 2022 | 44,2 kgCO2e/m2 | - | -44%/-55% vs baseline |
Immobiliare Residenziale |
Operational Emissions | Homeowners (mortgages) | Intensità delle emissioni |
- | 2022 | 36,3 kgCO2e/m2 |
- | - |
Come abbiamo stabilito i nostri obiettivi?
I target Net Zero sono stati definiti secondo le linee guida di Net Zero Banking Alliance e le principali metodologie disponibili sul mercato (es. PCAF, Sustainable Steel Principles).
Sia le emissioni dirette dei Clienti (scopo 1) che le emissioni indirette (scopo 2 e 3) sono state analizzate al fine di decidere cosa includere nella baseline e nel target di ogni settore in base a criteri di materialità delle emissioni, e disponibilità di dati e metodologie.
Per definire i target intermedi al 2030, la Banca ha fatto riferimento agli scenario Net Zero 1.5 (IEA NZ 2050 per Oil & Gas, Power Generation, Automotive, Steel, Shipping, e CRREM v.2.01 per Commercial Real Estate).
UniCredit è una banca strategica per ERG, con cui abbiamo una relazione solida e di lunga data e una comprovata esperienza sia in fusioni e acquisizioni (M&A) che nelle soluzioni di finanziamento. Negli ultimi anni, UniCredit è stata al fianco di ERG nel suo passaggio da compagnia petrolifera a primario operatore di energia da fonti rinnovabili.
In qualità di structuring mandated lead arranger, global coordinator e bookrunner, abbiamo sottoscritto un accordo di project financing green per un importo pari a 560 milioni di euro per finanziare 3SUN, società di Enel Green Power. Attraverso questo finanziamento, 3SUN ha ottenuto fondi per l'espansione della sua gigafactory in Sicilia, che si prevede diventerà la più grande fabbrica europea nella produzione di moduli fotovoltaici bifacciali ad alte prestazioni.
A maggio 2023, Mercedes‑Benz Group ha introdotto sul mercato Green Bond dual tranche per due miliardi di euro, il primo Green Bond emesso in euro da aprile 2021. UniCredit ha operato in qualità di bookrunner, technical lead, billing and delivery manager dell'operazione.
L'acciaio è il materiale ingegneristico e da costruzione più importante al mondo, utilizzato in ogni aspetto della nostra vita, dalle auto che guidiamo agli edifici in cui lavoriamo, alle case in cui viviamo e agli elettrodomestici da cucina che usiamo ogni giorno. Ma l'acciaio è anche responsabile di oltre il 7% delle emissioni globali di CO2 e l'industria è considerata tra i settori difficili da abbattere. L'acciaio più green a livello globale sarà prodotto da H2GS in Svezia a partire dal 2026. Questo progetto greenfield diventerà il primo stabilimento siderurgico di acciaio piano alimentato a idrogeno ed è progettato per ridurre del 93% le emissioni di CO2 rispetto alla tradizionale produzione di acciaio da altoforno. UniCredit è stata coinvolta all'inizio del processo di finanziamento come "pathfinder bank" per coordinare la due diligence tecnica, ambientale e sociale dei soggetti finanziatori. In qualità di uno dei principali istituti di credito, siamo anche impegnati come bookrunner, mandated lead arranger e hedge coordinator.
EMISSIONI PROPRIE
Negli ultimi anni UniCredit ha compiuto progressi concreti e costanti nella riduzione delle proprie emissioni, ad esempio acquistando l'elettricità da fonti rinnovabili e migliorando l'efficienza energetica delle proprie sedi e data center.
In particolare, nel 2023 abbiamo ridotto le emissioni combinate di Scope 1 e 2, basate sul mercato, del 28% rispetto al 2021. La banca è impegnata ad accelerare questa tendenza, con l'ambizione di raggiungere l'obiettivo Net Zero delle proprie emissioni dirette entro il 2030. Tra i risultati ottenuti finora da UniCredit c'è la produzione di circa il 90% dell'elettricità del Gruppo da fonti rinnovabili nel 2023 (100% in Italia, Germania, Austria, Croazia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia e Ungheria).
Ridurre il nostro impatto ambientale diretto in tutta Europa
L'approvvigionamento di energia rinnovabile è un passo cruciale del nostro percorso verso l'obiettivo Net Zero per le nostre emissioni, così come l'ottimizzazione degli spazi, l'efficenza energetica e la trasformazione dei sistemi di riscaldamento.
Nel 2023, abbiamo introdotto una nuova Politica, la Smart Office Workplace Policy, allo scopo di migliorare la qualità degli ambienti di ufficio con particolare attenzione alle soluzioni ibride, alla salute, al benessere e alla sostenibilità.
Abbiamo intensificato gli sforzi per adottare sistemi intelligenti di controllo dell'energia, migliorare l'isolamento termico, monitorare la temperatura per il riscaldamento e il raffreddamento e affinare gli algoritmi che gestiscono il riscaldamento, la ventilazione e il condizionamento dell'aria (HVAC) e i controlli dell'illuminazione, ottimizzando sia il consumo energetico che il comfort sul posto di lavoro.
UniCredit ha avviato una collaborazione con CVA per la fornitura di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili. La collaborazione con CVA, azienda valdostana produttrice di energia pulita, porterà alla costruzione di tre nuovi impianti fotovoltaici in Piemonte, Lombardia e Sicilia.
Le nuove strutture, con una capacità totale di 25MW, saranno operative a partire dal 2023 e produrranno oltre 35GWh all'anno, soddisfacendo il fabbisogno energetico dei data center di UniCredit a Verona e coprendo circa il 20% del consumo totale di elettricità della banca in Italia. CVA venderà a UniCredit l'energia a un prezzo predefinito, ottimizzando il profilo di rischio dell'investimento nei suoi asset. È la prima volta che in Italia un istituto finanziario si impegna in un corporate PPA (Corporate Power Purchase Agreement).
UniCredit è il primo gruppo bancario in Europa a ottenere lo scoring Global Real Estate Sustainability Benchmark (GRESB) sul proprio patrimonio immobiliare corporate. Il portafoglio complessivo analizzato in base ai criteri di sostenibilità del GRESB comprende immobili di proprietà del Gruppo per un controvalore di circa 5 miliardi di euro, distribuiti in Italia, Germania e in Europa Centrale e Orientale.
Questa iniziativa vede anche UniCredit posizionarsi come leader nell'ambito della reportistica ESG connessa alla gestione immobiliare. Lo scoring GRESB sarà consolidato nel tempo grazie a un monitoraggio continuo delle performance ESG degli immobili del Gruppo e dei relativi processi di gestione, nonché a un costante confronto di questi con i più elevati standard di mercato.
In Germania è stata recentemente adottata una nuova policy per i veicoli aziendali con lo scopo di raggiungere l'obiettivo Net Zero per le emissioni proprie entro il 2030.
Si prevede un'ulteriore diminuzione delle auto aziendali, da oltre 3.000 nel 2017 a poco più di 1.000 entro il 2023, con una flotta composta esclusivamente da veicoli elettrici a batteria.
La ricarica presso le sedi della banca sarà agevolata grazie alla realizzazione di un'infrastruttura elettrica per le auto, il cui completamento è previsto per il 2025.
Siamo parte della Principles for Responsible Banking (PRB) Biodiversity community, un programma di sviluppo delle capacità volto a promuovere la consapevolezza dell'importanza della biodiversità e del suo impatto sui servizi ecosistemici, nonché a riconoscere la perdita di biodiversità come un rischio per le imprese e il settore finanziario.
Inoltre, quest'anno, nell'ambito del gruppo di lavoro UNEP FI Biodiversity, siamo inoltre l'unica banca italiana ad aver contribuito - insieme a 34 banche internazionali - alla pubblicazione dei Principles for Responsible Banking "Nature Guidance for Banks". L'obiettivo è aiutare il settore bancario ad allinearsi al Global Biodiversity Framework (GBF) 8 di Kunming Montreal e ad arrestare la perdita di biodiversità.
Per sostenere la transizione verso pratiche più sostenibili, UniCredit ha fornito a ČEZ Group, società energetica leader in Europa, una linea di credito da €320 milioni con interessi legati direttamente al suo rating ESG.
"UniCredit è il nostro partner per la sostenibilità. Questo non solo rappresenta un beneficio per il clima, ma costituisce anche un vantaggio competitivo significativo rispetto alle aziende che non dedicano la stessa attenzione a questa tematica." Martin Novák Board member and CFO del ČEZ Group.
Il 20% dei prestiti per investimenti a lungo termine forniti dal nostro servizio di corporate banking in Repubblica Ceca e Slovacchia sono caratterizzati da parametri ESG. Grazie al nostro lavoro, nel 2023 la rivista Euromoney ci ha nominati "Best ESG bank" in Repubblica Ceca.
Il tema degli Impatti climatici e ambientali resta in cima alle priorità e i diversi impegni presi dal Gruppo verso una transizione equa e corretta confermano questo trend: l'obiettivo Net Zero e gli impegni in tema di biodiversità ed economia circolare confermano il nostro percorso verso una maggior sostenibilità di UniCredit.
Scopri di più sul nostro Bilancio Integrato 2023.