IN SIMPLE TERMS: UN MINIBOND “SUSTAINABLE”
mercoledì 04 novembre 2020
Insieme a Silvia Bernardi, Area Manager di UniCredit per la regione Marche in Italia, scopriamo cosa è un Minibond “Sustainable”
Un minibond sustainable è una tipologia di prestito obbligazionario formalmalmente emesso da una società, e sottoscritto da un investitore qualificato, il cui obiettivo è finanziare progetti che abbiano risvolti sociali e ambientali, contribuendo allo sviluppo di esternalità positive nell’ambiente in cui l’azienda opera.
Recentemente UniCredit ha sottoscritto il primo minibond di questo tipo emesso da una compagnia industriale in Italia, la Loccioni. Scopriamo di cosa si tratta con Silvia Bernardi, l’Area Manager che ha seguito questa emissione.
La qualificazione di minibond “sustainable” avviene a seguito di un apposito processo di valutazione da parte della banca in qualità di Sustainability Coordinator, che include una certificazione dedicata da parte di una società terza.
Gli standard e le linee guida da seguire per strutturare un minibond “sustainable” sono definiti dall’International Capital Market Associattion (ICMA). I cosiddetti Green, Social e Sustainability Bond Principles definiscono, infatti, le principali caratteristiche che distinguono questo prodotto da un minibond tradizionale:
- selezione del progetto da finanziare o rifinanziare;
- proventi vincolati al progetto selezionato;
- rendicontazione annuale dell’utilizzo dei proventi;
- second party opinion, appunto la validazione di documenti e obiettivi da parte di un ente certificatore terzo.
Emettere uno strumento finanziario sostenibile per un’azienda significa confermare e consolidare il proprio impegno verso la sostenibilità con progetti concreti che siano utili all’ambiente e alla società con vantaggi sia di carattere reputazionale che, sempre più, di carattere competitivo.