LEADER A SUPPORTO DELLE IMPRESE
mercoledì 09 settembre 2020
Con il 20% delle operazioni sindacate in Italia e oltre 4 miliardi di euro in prestiti ESG, UniCredit CIB continua a finanziare società in tutta Europa
“Negli ultimi mesi, il nostro compito è stato quello di accompagnare le imprese italiane in un momento difficilissimo, rendendo loro sempre possibile l’accesso alla liquidità”, ha dichiarato Alfredo Maria De Falco, capo del Corporate & Investment Banking (CIB) di UniCredit per l’Italia in un intervista con L’Economia del Corriere.
Nei primi otto mesi del 2020, il CIB di UniCredit ha confermato la propria leadership in Italia con operazioni sindacate per complessivi 3,3 miliardi di euro, pari a circa il 20 per cento del mercato italiano. In Europa, il team è saldamente nelle prime tre posizioni per il quinto anno consecutivo.
“Abbiamo cercato di ampliare il ventaglio delle possibilità, dal capital market ai finanziamenti garantiti fino agli investimenti diretti in equity, come è accaduto con il settore immobiliare del gruppo Esselunga e, più di recente, con la lombarda Euro Group, che ha rappresentato il nostro primo investimento di capitali pazienti, al fianco di Tikehau,” ha spiegato.
“Il mercato si è mosso a ondate, prima il debito senior, poi i convertibili, e ora gli ibridi. In questo segmento gli operatori europei sono molto attivi: negli ultimi giorni abbiamo collocato gli hybrid bond di Omv (emissione da 1,5 miliardi di euro), Total (1 miliardo di euro) ed Enel (600 milioni di euro), che è stato il primo emittente italiano a intervenire sul mercato con un perpetuo grazie alla nuova regolamentazione,” ha sottolineato.
Le imprese si finanziano per creare risorse da utilizzare nei prossimi mesi o per rafforzare la posizione di liquidità, spesso approfittando di tassi di interesse che sono lontani dalla media storica o attraendo gli investitori con una forte agenda ESG.
“In questo settore UniCredit è leader globale nei sustainaibility linked loans, con prestiti per circa 4 miliardi di euro,” ha concluso De Falco.
Negli ultimi mesi UniCredit ha lavorato sul primo transition bond di Snam, sul primo prestito ESG a Terna, sul primo Schuldschein (una tipologia di collocamento privato) con obiettivi di sostenibilità mai emesso in Italia, e nei giorni scorsi sui green bond di Mediobanca e di ERG, operazioni che confermano il forte interesse per la sostenibilità da parte degli investitori.