07 July 2020

Michael Diederich, portavoce del Consiglio di Amministrazione di HypoVereinsbank, è intervenuto durante il Sustainability Update 2020 – un evento organizzato da Handelsblatt – sul potenziale impulso che la crisi causata dal Coronavirus potrebbe portare, in tutto il mondo, alla transizione verso un'economia più sostenibile

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In linea con l’impegno sulla sostenibilità preso a lungo termine dal Gruppo UniCredit, anche per HypoVereinsbank le tematiche ESG sono parte integrante del proprio DNA e un elemento centrale della propria strategia perché come noto, oggigiorno, le aziende devono andare oltre al “business as usual” per generare un impatto. Costruire un futuro sostenibile è una sfida importante non solo per le persone ma anche per le imprese.

Quest’anno, il Sustainability Update ha indagato sulla trasformazione sociale avviata dal Coronavirus e in che modo questo stia impattando profondamente molti trend sociali quali la digitalizzazione, la crescente importanza dell’assistenza sanitaria e la parziale deglobalizzazione. Tutti elementi che potrebbero anche contribuire ad accelerare la transizione verso una società sempre più sostenibile.

“Il settore finanziario svolgerà un ruolo chiave per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità globale. Le banche supportano il settore pubblico e aiutano a finanziare quell’economia nella quale la conversione a fonti di finanziamento più sostenibili sarà fondamentale per accelerare la tendenza generale”, ha dichiarato Michael Diederich aggiungendo: “La sostenibilità non è un tema nuovo per HVB né per quanto riguarda gli investimenti né sul lato finanziario. Offriamo una gestione patrimoniale sostenibile dal 2004 ed eravamo già presenti nel settore nel 2007, quando la Banca Europea per gli Investimenti ha emesso il primo green bond”.

A ulteriore conferma del suo impegno sulla sostenibilità in tutti i suoi mercati, UniCredit ha annunciato, lo scorso anno, i nuovi target ESG (ambientali, sociali e di governance) in modo concreto, incluso l’impegno ad abbandonare completamente i progetti di estrazione del carbone per la produzione di energia entro il 2023. UniCredit punta inoltre ad aumentare i finanziamenti del 25% al settore delle energie rinnovabili e a incrementare i prestiti alla clientela per l’efficienza energetica, con l’obiettivo di raggiungere la Top5 nelle classifiche del mercato EMEA in Green Bonds e prestiti ESG-linked.