LE PROSPETTIVE GLOBALI DELL’ESG
mercoledì 24 febbraio 2021
Il mese scorso, UniCredit ha chiesto ai partecipanti di due eventi in America e in Medio Oriente quali fossero gli scenari nel mondo ESG, ribadendo la necessità di una consulenza specifica su questi temi di crescente importanza.
UniCredit ha continuato con successo le sue digital conference sui temi ESG per i clienti con la tappa statunitense della serie ESG clients, dopo gli eventi digitali in Italia, Germania, Austria e CEE, che hanno raggiunto complessivamente più di 1.100 partecipanti.
Nelle Americhe, il mercato sempre più ampio della finanza sostenibile e ESG-linked ha preso piede nelle strategie delle aziende, portando sempre più le multinazionali a cercare finanziamenti attraverso asset-class legate all'ESG. L’attenzione a queste tematiche è stata preponderante nelle recenti operazioni sui mercati dei capitali, nei quali è diventato evidente come vari emittenti siano stati in grado di assicurarsi tassi ancora più favorevoli rispetto ai finanziamenti convenzionali.
L'evento statunitense si è svolto il 14 gennaio con il titolo "L’ESG diventa indispensabile - come muoversi e trarre vantaggio in un panorama in evoluzione", e si è posto l’obiettivo di fornire le best practice sul tema. Esperti interni ed esterni a UniCredit, sia dal lato degli emittenti che degli investitori, si sono riuniti virtualmente per parlare degli sviluppi degli strumenti finanziari sostenibili, affrontando il tema del ricorso ai mercati dei capitali e parlando delle loro reazioni alle sfide del presente.
L’ESG è un argomento sempre più rilevante che emittenti e investitori non possono ignorare.
Marc Vandiepenbeeck, vicepresidente e tesoriere di Johnson Controls - panelist all'evento ESG americano
"Mentre la creazione di un quadro di obbligazioni green, sociali o sostenibili (e la relativa rendicontazione) richiede una notevole quantità di lavoro interno per la progettazione e la gestione, i benefici dell'esecuzione dell'obbligazione stessa superano di gran lunga il costo percepito. L'emissione di un'obbligazione di questo tipo fornisce benefici finanziari che sono immediatamente misurabili, ma fornisce anche un effetto alone che va ben oltre il prezzo della singola emissione: prova e dimostra l'impegno verso l'ESG non solo per gli stakeholder esterni, ma anche per quelli interni".
Leila Sassi, Senior Financing & Capital Markets Manager, LafargeHolcim - panelist all'evento US ESG
"Posso confermare che il sustainability linked bond che abbiamo emesso è stato un grande successo sotto molti aspetti rispetto a un bond tradizionale: innanzitutto in termini di diversificazione della nostra base di investitori, il 55% dei nostri ordini finali proveniva da fondi sostenibili. Anche in termini di pricing, abbiamo prezzato il nostro SLB 8 bps all'interno del nostro fair value e, ultimo ma non meno importante, ciò evidenzia l'impegno della nostra azienda verso la sostenibilità e il cambiamento climatico, una delle sfide di maggiore importanza per noi."
Stephan Ertz, Head of Credit, Union Investment - panelist all'evento US ESG
"Il pricing del rischio ESG è diventato un fattore esplicativo nei mercati del credito in euro. Mentre al momento lo è meno nei mercati del credito in USD, ci aspettiamo che sia più significativo anche in USD in futuro".
Christian Steffens, responsabile UniCredit per le Americhe e ospite dell'evento ESG negli Stati Uniti
"Come grande gruppo bancario paneuropeo, sentiamo una forte responsabilità nel consigliare e accompagnare i nostri clienti nel guidare sempre più le transazioni finanziarie verso la trasformazione ESG. La tendenza verso un futuro e un comportamento più verde e sostenibile si notava molto prima dell'arrivo di COVID e con la pandemia questa tendenza si è solo accelerata e la necessità di agire è diventata più urgente. Nel 2020, UniCredit ha supportato 44 transazioni obbligazionarie in euro legate all'ESG come Joint Bookrunner e siamo orgogliosi di sostenere gli emittenti statunitensi con la nostra esperienza."
Il moderatore dell'evento statunitense, Antonio Keglevich, Head of Sustainable Finance Advisory di UniCredit
"Il mercato finanziario ESG ha fatto un altro grande passo avanti con l'introduzione di un nuovo prodotto "ESG-linked Bonds", in cui gli emittenti possono utilizzare i proventi per scopi aziendali generali, ma collegare il pagamento delle cedole a predefiniti KPI ESG rilevanti - in contrasto con l'uso dei proventi Green Bonds, in cui gli emittenti devono finanziare o rifinanziare gli asset verdi. Entrambe le strutture sono ben rappresentate da Lafarge Holcim e Johnson Controls".
Il 3° Abu Dhabi Sustainable Finance Forum ha avuto luogo il 20 gennaio, come evento digitale che ha riunito investitori istituzionali, regolatori e istituzioni finanziarie attive in Medio Oriente per condividere le attività nella finanza sostenibile che aiuteranno la ripresa economica e la transizione delle economie globali verso un modo di operare più sostenibile, resiliente ed equo. Antonio Keglevich, Head of Sustainable Finance Advisory di UniCredit è stato tra i relatori di questo Forum, fornendo preziosi approfondimenti sugli aspetti sociali dei mercati finanziari ESG.
L'intervento di Antonio ha fatto parte della sessione "Innovative Financing Issuances" del forum, concentrandosi sui progetti di finanziamento dei Social Bond che mirano direttamente ad affrontare o mitigare una specifica questione sociale. Ha elaborato la prima emissione di Social Bond dell'Unione Europea per combattere le conseguenze socio-economiche della pandemia Covid-19, sottolineando il ruolo di primo piano di UniCredit in questa operazione come Joint Bookrunner e come partner finanziario di lunga data dell'UE.
Anche Cedric Derras, Head of MEA Region e Abu Dhabi Branch Manager di UniCredit ha condiviso le prospettive all'Abu Dhabi Sustainable Finance Forum 2021, confermando che l'ESG è sul radar dell'emisfero orientale.
Cedric Derras, Head of MEA Region e Abu Dhabi Branch Manager
"In ambito di transazioni ESG-linked, facendo leva sul nostro già forte track record, e di fronte al trend in costante aumento nella regione MEA, UniCredit ha l'opportunità unica di sviluppare un dialogo stretto con i suoi clienti e diventare una delle principali scelte per le attività di finanza green e sostenibile, per i proprio franchise di clientela MEA e non solo. Si tratta di un'ambizione che non si limita a integrare la sensibilità sul tema nella regione, ma è connaturata ai fondamenti della strategia generale del nostro Gruppo."