#ONECHANGE RELOADED
martedì 05 gennaio 2021
05 January 2021
La prima parte della campagna #OneChange mette in evidenza due dei quattro pilastri della Etiquette di UniCredit: work-life balance e comunicazione efficace
2:00 Min
Nel luglio 2020, facendo leva sulla nostra Etiquette abbiamo lanciato la campagna #OneChange per aumentare la consapevolezza sul potere del cambiamento positivo. Il messaggio principale della campagna è legato all'importanza di lavorare insieme come One Bank, perché se tutti noi ci impegniamo a fare un cambiamento, costruiremo un team migliore e, di conseguanza, una UniCredit migliore.
Pilastro #1 della Etiquette UniCredit: work-life balance e welfare
"La pandemia globale ha portato grande attenzione all'importanza del benessere, ed è nostra responsabilità garantire che ci prendiamo cura delle nostre persone. È importante permettere ai colleghi di avere spazi per riflettere, per riposare e per ricaricarsi". Mi sento anche responsabile di dare il buon esempio" Paolo Cornetta, Group Head of Human Capital
La campagna di UniCredit, partita a luglio 2020, ha incoraggiato i leader ad assumere gli impegni #OneChange per aiutare a proteggere l'equilibrio tra lavoro e vita privata delle nostre persone. Richard Burton, CEO di UniCredit CIB, ha sottolineato l'importanza della distinzione tra vita professionale e vita privata e ha promesso di "permettere ai dipendenti di lasciare il lavoro sul posto di lavoro" fissando scadenze realistiche per le attività assegnate. Niccolò Ubertalli, Co-CEO di Commercial Banking CEE, ha incoraggiato i colleghi a prendersi del tempo per disconnetersi e ha promesso di "proteggere il tempo libero dei nostri dipendenti impegnandosi a non inviare mai e-mail al di fuori dell'orario di lavoro, a meno che non sia di fondamentale importanza."
Pilastro #2 della Etiquette UniCredit: comunicazione efficace
"Prometto di usare le email in modo responsabile scrivendo messaggi concisi e precisi e incoraggiando gli altri a fare lo stesso" Andrea Casini, Co-CEO Commercial Banking Italy.
Le buone pratiche spingono i leader a coltivare conversazioni aperte ed empatiche con i loro team entro l'orario di lavoro. Questo significa cambiare gli schemi della comunicazione per adattarsi alle esigenze del team e sviluppare abitudini il più sane possibili per far si che aumenti la motivazione dei propri collaboratori, così come suggerito dalla nostra Etiquette.
Nell'ambito della campagna #OneChange, i leader di UniCredit si sono impegnati ad adottare strategie di comunicazione migliori, come l'ascolto attivo e il rispetto dei contributi di tutti. Max Hohenberg, Head of Group Identity and Communication, ha preso l’impegno di "aiutare i colleghi a far sentire la loro opinione e a condividere le loro idee" e di dedicare tempo di qualità per "stare al passo" con i nuovi assunti, specialmente quelli con minor esperienza. Mentre Guglielmo Zadra, al tempo Head of Group Regulatory Affairs, oggi Head of Internal Audit, "ascolterà di più il punto di vista di tutti i livelli dell’organizzazione perché un maggior numero di idee è meglio di una sola".
Crediamo che se tutti ci impegniamo a fare anche UNA sola cosa per migliorare noi stessi, l'effetto a cascata permetterà di migliorarci come persone, nel lavoro di squadra e, in generale, come organizzazione.
Pilastro #1 della Etiquette UniCredit: work-life balance e welfare
"La pandemia globale ha portato grande attenzione all'importanza del benessere, ed è nostra responsabilità garantire che ci prendiamo cura delle nostre persone. È importante permettere ai colleghi di avere spazi per riflettere, per riposare e per ricaricarsi". Mi sento anche responsabile di dare il buon esempio" Paolo Cornetta, Group Head of Human Capital
La campagna di UniCredit, partita a luglio 2020, ha incoraggiato i leader ad assumere gli impegni #OneChange per aiutare a proteggere l'equilibrio tra lavoro e vita privata delle nostre persone. Richard Burton, CEO di UniCredit CIB, ha sottolineato l'importanza della distinzione tra vita professionale e vita privata e ha promesso di "permettere ai dipendenti di lasciare il lavoro sul posto di lavoro" fissando scadenze realistiche per le attività assegnate. Niccolò Ubertalli, Co-CEO di Commercial Banking CEE, ha incoraggiato i colleghi a prendersi del tempo per disconnetersi e ha promesso di "proteggere il tempo libero dei nostri dipendenti impegnandosi a non inviare mai e-mail al di fuori dell'orario di lavoro, a meno che non sia di fondamentale importanza."
Pilastro #2 della Etiquette UniCredit: comunicazione efficace
"Prometto di usare le email in modo responsabile scrivendo messaggi concisi e precisi e incoraggiando gli altri a fare lo stesso" Andrea Casini, Co-CEO Commercial Banking Italy.
Le buone pratiche spingono i leader a coltivare conversazioni aperte ed empatiche con i loro team entro l'orario di lavoro. Questo significa cambiare gli schemi della comunicazione per adattarsi alle esigenze del team e sviluppare abitudini il più sane possibili per far si che aumenti la motivazione dei propri collaboratori, così come suggerito dalla nostra Etiquette.
Nell'ambito della campagna #OneChange, i leader di UniCredit si sono impegnati ad adottare strategie di comunicazione migliori, come l'ascolto attivo e il rispetto dei contributi di tutti. Max Hohenberg, Head of Group Identity and Communication, ha preso l’impegno di "aiutare i colleghi a far sentire la loro opinione e a condividere le loro idee" e di dedicare tempo di qualità per "stare al passo" con i nuovi assunti, specialmente quelli con minor esperienza. Mentre Guglielmo Zadra, al tempo Head of Group Regulatory Affairs, oggi Head of Internal Audit, "ascolterà di più il punto di vista di tutti i livelli dell’organizzazione perché un maggior numero di idee è meglio di una sola".
Crediamo che se tutti ci impegniamo a fare anche UNA sola cosa per migliorare noi stessi, l'effetto a cascata permetterà di migliorarci come persone, nel lavoro di squadra e, in generale, come organizzazione.