21 April 2020

Queste giornate di “lockdown” diventano l’occasione perfetta occasione per buttarsi a capofitto nella cosiddetta attività di riorganizzazione domestica! Ecco 4 consigli su come fare…

2:00 min

1 Non indugiare!

Il segreto per riordinare veramente è farlo tutto in una volta, il più velocemente possibile e in modo definitivo. Cosa si intende per “tutto in una volta” e “velocemente”? Da pochi giorni a sei mesi al massimo ma in modo costante e continuativo. Può sembrare un’eternità ma non lo è perché la nostra mente vivrà tutta l’operazione come un’unica esperienza. Mai indugiare sugli oggetti e non è necessario dichiarare per forza il contenuto dei sacchi eliminati, questo preserverà tutti i membri della famiglia da ansie e ripensamenti.

2 Si incomincia…buttando

Non importa il tipo di personalità di chi si cimenta nell’attività di riordino, le operazioni cominciano sempre con il buttare gli oggetti superflui e trovare una giusta collocazione a ciò che rimane. È fondamentale separare le due operazioni e soprattutto non scegliere cosa buttare in base alla destinazione di ciò che si salva. Ma allora come stabilire cosa è davvero superfluo? Occorre scegliere cosa buttare in base all’ideale di casa che ci si è immaginati, in base a un ideale di stile di vita che si vuole raggiungere.

3 …Ma prima di buttare: attenzione a COSA si intendere gettare

Ci sono molte cose in casa – anche inutili o rotte – che non vengono buttate perché spesso esiste legame personale con esse. È importante osservare per bene tutti gli oggetti a cui teniamo, conservando poi solo quelli che evocano un’emozione forte e buttando via gli altri. Sembra impossibile ma ogni oggetto dai vestiti, ai libri, alle stoviglie, racconta qualcosa cosa di noi pertanto sarà facile capire quale storia preservare e quale eliminare.

 

4 Ragionare per categoria

Non si ordina stanza per stanza ma categoria per categoria. In fondo a ognuno di noi capita di possedere e riporre gli stessi oggetti in stanze diverse. È utile radunare in un solo angolo tutti gli stessi oggetti e selezionarli. Si parte con le categorie più semplici, per esempio creme e campioncini, calze e mutande, posate o telerie per la casa. Mai iniziare esaminando oggetti che evocano ricordi ed emozioni forti come libri e musica, preziosi e bigiotteria, indumenti e scarpe