CINQUE PASSI PER DIVENTARE UN BUON MENTORE
martedì 11 agosto 2020
Mentorship significa costruire un rapporto di collaborazione reciproca tra due o più professionisti. Anche se la maggior parte dei legami di mentorship si creano sul posto di lavoro, i mentori esistono in ogni parte della società, compresi gli amici e la vita familiare
Le persone che hanno un mentore parlano di un miglioramento delle prestazioni lavorative, di una maggiore soddisfazione sul lavoro, di un più rapido sviluppo di carriera e di una crescita personale esponenziale. Seguite questi cinque passi su come diventare un buon mentore per lasciare un impatto duraturo sulla vita di qualcuno.
1 Essere presenti, essere aperti
Per cominciare, è fondamentale creare una zona libera da pregiudizi. Il vostro obiettivo come mentore è quello di dare alle persone lo spazio di cui hanno bisogno per esprimersi con piena trasparenza. Create un’atmosfera di fiducia con il vostro mentee, sapendo che tutto ciò che condivide sarà al sicuro con voi. Accogliete e preservate la vulnerabilità, create una solida base dove si sentirà felice di confidarsi con voi. Questo vi fornirà sempre più informazioni su di loro per poterli guidare e assistere nel modo che ritenete più adatto alle loro esigenze.
2 Ascoltare
L’ascolto attivo è un prezioso strumento di comunicazione, che consente di connettersi con gli altri e di costruire relazioni migliori. Durante una sessione di mentoring, ascoltate attentamente e prendete appunti. Ricordate che questa non è un’opportunità per voi di scaricare le vostre convinzioni o di mostrare la vostra brillantezza a qualcun altro. Assicuratevi di comprendere appieno il punto di vista del vostro mentee e tutte le variabili prima di offrire la vostra opinione o il vostro consiglio.
3 Coinvolgete
Tutti amano essere applauditi, ma a volte il consiglio migliore è quello più difficile da digerire. Il miglior approccio è quello di offrire un feedback sincero attraverso una critica costruttiva. Come mentori, dobbiamo essere a nostro agio con un impegno onesto, anche se ciò significa esprimere critiche. Ricordate di non dare per scontato nulla del vostro mentee, e se qualcosa non è chiaro, chiedete chiarimenti e ascoltate prima di rispondere.
4 Navigate
I buoni mentori non risolvono i problemi del mentee. Piuttosto, li navigano e li guidano al passo successivo, rimuovendo i blocchi stradali nel processo. Offritevi di aprire le porte collegando il vostro mentee con le persone giuste della vostra rete. Tenete presente che non esistono due percorsi di carriera o di vita uguali e, in ultima analisi, i nostri mentee hanno la prerogativa di scegliere il proprio percorso professionale o personale.
5 Siate d’ispirazione
Si può spingere qualcuno a raggiungere il suo pieno potenziale. Dare l’esempio ed essere un modello positivo. Sappiate che il vostro mentee spesso imiterà il vostro comportamento e adatterà il vostro approccio al loro stile. Sia che si tratti di un discorso motivazionale, o di un testo incoraggiante, o di un articolo che hai trovato utile – i piccoli gesti positivi fanno molta strada.
Il mentorship è un’opportunità per mettere alla prova le nostre capacità di comunicazione e di leadership, scoprire nuove prospettive e confrontarci con vecchi sistemi di credenze e pregiudizi. Ma, cosa più importante, trasmettiamo la nostra esperienza e la nostra comprensione del mondo ai futuri leader, trovando soddisfazione nell’investire nella prossima generazione. Vi sfidiamo oggi a cogliere l’opportunità e a diffondere la vostra conoscenza con gli altri.