5 MIGLIORI TRADIZIONI DI CAPODANNO PER PORTARTI BUONA FORTUNA
mercoledì 30 dicembre 2020
Ognuno dei paesi in UniCredit è presente accoglie il nuovo anno con culture e tradizioni proprie. Anche se saluteremo il 2021 dalla comodità delle nostre case, perché non provare alcune nuove tradizioni che portano fortuna, prosperità, pace e gioia nel nuovo anno?
1. Italia
Nell'antichità, i Romani spesso celebravano il Capodanno regalandosi a vicenda miele e fichi, per augurare un dolce inizio, e un ramo di alloro per portare buona fortuna. Oggi le usanze italiane suggeriscono che mangiare cotechino e lenticchie prima di mezzanotte rappresenti un buon auspicio per l'anno a venire (per la versione vegetariana, clicca qui). In alcune zone del Paese il riso rappresenta le monete, e mangiare il risotto con lenticchie è il simbolo di un Capodanno economicamente ben augurante.
2. Germania
Le tradizioni di Capodanno sono celebrate con un misto di rituali germanici e credenze cristiane. Il giorno di festa è anche conosciuto come Silvester, in onore di Papa Silvester, il 33° papa della Chiesa cattolica e vescovo di Roma dal 314 d.C.. La "Bleigiessen" è una tradizione “portafortuna” diffusa, che consiste nel fondere un piccolo pezzo di piombo, cera o stagno e versarlo in un bicchiere d'acqua fredda. La forma che si creerà nell'acqua servirà a predire la fortuna per il prossimo anno. Anche mangiare carne di maiale e crauti è una tra le tradizioni tedesche di lunga data per augurare fortuna e buon auspicio.
3. Ungheria
La consuetudine del Capodanno in Ungheria prevede che a Capodanno venga bruciata un'effigie chiamata Jack Straw. L'effigie simboleggia i mali e le disgrazie dell'anno passato, che viene poi bruciata per augurare un buon inizio d’anno nuovo. Come portafortuna, prendete un piatto di kocsonya (aspic di maiale) con lenticchie per simboleggiare il progresso. Per raddoppiare la loro fortuna, gli ungheresi mangiano anche la zuppa korhely, un brodo di cavolo caldo e acido per purificare lo stomaco, anch'esso simbolo di un nuovo inizio. Evitate di servire il pollo, dicono gli ungheresi, perché vi “gratterà via” la fortuna, mentre il pesce nuoterà via con la vostra fortuna.
4. Romania
Il Capodanno è una grande festa in Romania. Gruppi di bambini vanno di casa in casa eseguendo il "Plugusorul", o piccolo aratro, uno spettacolo musicale accompagnato da campanelli per portare salute e ricchezza a tutte le case in cui passano. Le danze in maschera sono cerimonie magiche di benvenuto al nuovo anno con interpretazioni della morte e della rinascita. Il cenone di Capodanno è incredibilmente ricco per augurare un anno prospero. Tra i cibi portafortuna ci sono il sarmale, o involtini di cavolo ripieni, e i mititei, le tradizionali salsicce alla griglia.
5. Serbia
I serbi decorano i loro alberi di Natale e si scambiano i regali il giorno di Capodanno invece che il 25 dicembre. Festeggiano anche il Capodanno il 13 gennaio, secondo il calendario Giuliano. A mezzanotte di Capodanno, Deda Mraz, o nonno Frost, visita tutte le case e lascia i regali sotto l'albero. I cibi fortunati sono molti, tra cui il maiale allo spiedo, il sarma, le torte, gli involtini di noci e gli strudel. Il Rakija, un brandy alla frutta mescolato a whisky e spezie, viene tipicamente servito aromatizzato al sapore di prugna e di albicocca.