3 CONSIGLI PER RIMETTERSI IN PISTA DOPO UN FALLIMENTO
martedì 23 febbraio 2021
"Il fallimento è inevitabile quando ci si spinge ai limiti della conoscenza", sostiene Erika Hamden, un'astrofisica dell'Università dell'Arizona.
“In primo luogo, dobbiamo riflettere e imparare dai nostri errori. Poi, dobbiamo continuare a credere in noi stessi e nelle nostre capacità”, spiega Hamden. Ecco tre consigli dati da esperti per rimettersi in carreggiata recuperando la fiducia in se stessi dopo un fallimento.
Concentrarsi sui piccoli passi
Il modo migliore per superare la sconfitta è quello di recuperare gradualmente il proprio slancio, iniziando da piccole vittorie. "Ci sono molti percorsi diversi che ci portano a una destinazione", dice Tonya Echols, consulente di leadership, "solo perché un percorso non ha funzionato non significa che il tuo obiettivo fosse irraggiungibile". Rimettiti al lavoro e pensa a nuovi modi per raggiungere il tuo scopo. Ecco tre consigli per acquisire una nuova mentalità lavorativa.
L’importanza dei gruppi di supporto e delle reti di sicurezza
Spesso ci vuole una crisi per sapere chi sono i nostri amici. I gruppi di sostegno sono il nostro “cerchio della fiducia” e sono lì per motivarci quando abbiamo dubbi su noi stessi. Le organizzazioni di successo hanno "reti di sicurezza" per incoraggiare la cultura della sperimentazione, e la leadership può giocare un ruolo di sostegno nel creare un ambiente tollerante in cui le persone sono incoraggiate ad accettare il fallimento e ad imparare dai loro errori.
Visualizzare la possibilità del successo
Ricordate a voi stessi che è l’attività che ha fallito, non voi. "Chiedetevi cos’altro potreste fare in questo momento", dice l'executive coach Silke Glaab. "Questo vi aiuterà a passare dall'impotenza all'intraprendenza". Se abbiamo fiducia nel processo, il tempo vi farà superare le emozioni del momento, portando alla luce nuove prospettive e una rinnovata determinazione.