UniCredit e Confindustria Firenze insieme per l'internazionalizzazione delle imprese del territorio
Export, e-commerce e opportunità per l'internazionalizzazione delle imprese sono stati i temi principali trattati in occasione del seminario "Forum delle Economie: Easy Export & Trade Finance, le soluzioni per sviluppare e semplificare il proprio business all'estero", organizzato a Firenze da UniCredit e Confindustria Firenze.
L'importanza della voce export per le aziende della Toscana è confermata dai dati relativi al 2018 nel corso del quale le esportazioni sono risultate pari a oltre 36 miliardi di euro (+4,5% anno su anno), con un incremento delle vendite nei principali settori di esportazione, fatta eccezione per la meccanica, ed un surplus commerciale rispetto alle importazioni di oltre 11 miliardi. Il comparto del tessile-abbigliamento, che da solo rappresenta quasi il 30% dell'export della regione, nel periodo osservato ha registrato un aumento del 2%, con un giro d'affari di oltre 10 miliardi, mentre il secondo comparto per importanza - quello della meccanica con una quota del 12% sul totale export- ha registrato un calo del 7%, a fronte di esportazioni per 4,4 miliardi. In termini di crescita risulta ragguardevole il +40% dei prodotti farmaceutici, chimico-medicinali e botanici per quasi 2,8 miliardi e il +8,4% della metallurgia che rappresenta una quota pari al 9,4% (3,4 miliardi).
Per quanto riguarda l'area di Firenze la crescita delle esportazioni nel 2018 è quasi doppia rispetto a quella della Toscana, infatti registra un +8,8% con un volume d'affari pari a 12,8 miliardi (pari al 35% dell'intero export della regione). Di rilievo il +57,3% registrato dai prodotti farmaceutici, chimico-medicinali e botanici per 2 miliardi di controvalore. Il settore del tessile-abbigliamento (45% dell'export dell'area) registra un +7,6% con un giro d'affari di 5,8 miliardi, volumi che rappresentano il 55% dell'export di settore della Toscana.
Tra le più importanti destinazioni di merci e servizi della regione, lo sviluppo nel 2018 è risultato molto significativo per la Svizzera (+23,7% anno su anno), Stati Uniti (+9,7%) e per la Francia (+6,3%, primo mercato con 4,3 miliardi di euro e una quota pari al 12%). Si rileva che la Cina è solo all'ottavo posto per mercato di destinazione con 972 mln (in crescita del 3,6%).
Per Firenze, in particolare, si confermano i tre mercati principali e con tassi di crescita decisamente migliori: +29,6% la crescita dei volumi in partenza per la Svizzera (primo mercato con 2,3 miliardi di euro e una quota che va oltre il 18%), +24,1% verso gli Stati Uniti e +14,7% verso la Francia.
(Fonte: elaborazioni Retail Value Management & Research UniCredit su dati ISTAT aggiornati ad aprile 2019)
Per agevolare l'export un canale è sicuramente quello della digitalizzazione, per questo motivo il Forum ha previsto un focus su "Easy Export": il servizio che offre UniCredit e che unisce alla partnership con Alibaba (la piattaforma di commercio b2b più grande al mondo, presente in 190 Paesi con 160 milioni di clienti) l'offerta modulare composta da un servizio di web marketing (partner VarGroup) e di logistica (partner Geodis). Inoltre per il tema digitalizzazione delle operazioni di Trade Finance è stata presentata la piattaforma online Trade Finance Gate.
Ad aprire l'evento che si è svolto presso la sede di Confindustria Firenze, i saluti introduttivi di Luigi Salvadori, Presidente Confindustria Firenze; e di Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord UniCredit. A seguire gli interventi di Marco Wallner, Head of Corporate Commercial Synergies UniCredit, sulle opportunità offerte da Easy Export; di Lisa Gao, Business Development manager di Alibaba, sulle best practices Alibaba, di Paola Castellacci, CEO Var Group, sull'offerta digitale per un export di successo; e di Davide Manna, Trade Finance Sales UniCredit, sui temi del Trade Finance Gate.
Ha chiuso l'incontro una tavola rotonda, moderata da Livio Stellati, Responsabile Territorial Relations Centro Nord UniCredit, e volta a stimolare il confronto sui temi e prospettive legate all'export e all'internazionalizzazione, cui hanno preso parte Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord UniCredit; Giuseppe Grevi, L.R. Grevi Mode Sas; Azzurra Morelli, AD Pellemoda Srl; Valentina Rainone, CFO Dernamaria Srl.
"L'export digitale - ha sottolineato Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord UniCredit - costituisce una delle opportunità per lo sviluppo delle imprese e dell'economia di questo territorio. Per questa ragione è stato pensato Easy Export che, a costi molto contenuti, affianca alla partnership con Alibaba i servizi di VarGroup e di Geodis. La piattaforma favorisce l'approccio verso nuovi mercati non domestici e consente alle aziende di sperimentare strategie multicanale, che spesso si rivelano vincenti per aumentare il proprio interscambio. Inoltre per le aziende attive nel Trade Finance offriamo un portale digitale, Trade Finance Gate, che favorisce un'operatività più fluida sull'estero".
"Per noi imprenditori si tratta di un tema quanto mai attuale e rilevante - ha aggiunto Luigi Salvadori, presidente di Confindustria Firenze -. In questi anni di crisi, il "segno più" ha riguardato solo il canale estero. Un mercato in cui la nostra economia metropolitana ha segnato performance addirittura triple rispetto alla media italiana".