UniCredit festeggia la ricorrenza per il secondo anno consecutivo: per ricordare il sostegno della banca all'export e cogliere le opportunità provenienti dal mercato cinese
Lo spire di UniCredit Tower si tinge di rosso per festeggiare la ricorrenza di chūnjié, il Capodanno Cinese che il prossimo 5 febbraio segnerà la fine dell'anno del cane e l'ingresso nell'anno del maiale.
Sarà possibile ammirare la sommità della Torre più alta di piazza Gae Aulenti illuminata a festa a partire dalla sera di lunedì 28 gennaio fino alla notte tra lunedì 4 e martedì 5 febbraio.
È il secondo anno di fila che UniCredit Tower celebra questa festività, in accordo con il Consolato cinese di Milano, per testimoniare la vicinanza dell'istituto di Piazza Gae Aulenti al mondo cinese.
Diverse le iniziative promosse finora dalla banca in questo ambito. Tra queste è il caso di ricordare il progetto Easy Export, grazie al quale le aziende italiane possono beneficiare di uno stabile sviluppo e successo del proprio export, anche in virtù della partnership con il gruppo Alibaba, la piattaforma cinese di commercio tra aziende presente in 190 Paesi con oltre 160 milioni di membri.
Un tema, quello del supporto all'internazionalizzazione - anche con la Cina - che è stato tra i temi dibattuti nel corso della 18a edizione della Digital & Export Business School, percorso di formazione che ha coinvolto nel 2018 oltre 300 imprese in tutta Italia.
UniCredit è stata anche la prima banca in Italia a consentire ai propri clienti esercenti di accettare pagamenti tramite Alipay, lo strumento di pagamento mobile più diffuso e utilizzato in Cina, che consente ai numerosi turisti del Bel Paese di effettuare sia acquisti fisici che e-commerce tramite un conto-deposito virtuale.
UniCredit è inoltre presente in Cina con un ufficio di rappresentanza a Pechino e una filiale a Shanghai, che possono offrire supporto agli imprenditori interessati ai processi di internazionalizzazione nel Paese del Dragone.