UniCredit e Italo, l'operatore privato sulla rete ferroviaria ad alta velocità, hanno sottoscritto un'operazione di SDG-Linked Interest Rate Swap con la quale Italo ha coperto i rischi finanziari su una porzione di un prestito bancario in pool- SDG linked - di complessivi 1.1 miliardi di Euro, agganciandovi una clausola che prevede la riduzione del tasso di interesse pagato dall'azienda in funzione dei risultati raggiunti da Italo con riferimento agli obiettivi di sostenibilità.
UniCredit ha svolto il ruolo di Global Coordinator in detto prestito sindacato SDG-Linked.
L'SDG-Linked Interest Rate Swap è un'operazione con cui, analogamente a un Interest Rate Swap tradizionale, un'azienda copre i rischi finanziari di un finanziamento, convertendo gli interessi a tasso variabile del debito in interessi a tasso fisso. In più, a differenza di un Interest Rate Swap standard, il tasso di interesse pagato dal cliente è direttamente collegato al raggiungimento o meno di uno o più KPIs ispirati agli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG goals). A titolo di esempio, il contenimento del volume di emissioni di CO2 al di sotto di un valore prestabilito potrebbe periodicamente consentire una riduzione del tasso di interesse pagato alla banca.
In questo modo, l'SDG-linked Interest Rate Swap consente di raggiungere un duplice obiettivo: da una parte l'azienda sterilizza il rischio di aumento dei costi finanziari in caso di rialzo dei tassi di interesse e dall'altro l'azienda ottiene un incentivo ad agire in base a criteri di responsabilità sociale perseguendo obiettivi di sviluppo sostenibile.
Antonio Keglevich, Global Head of Sustainable Finance Advisory, UniCredit Corporate & Investment Banking sottolinea: "Il nostro impegno nel supportare il nostri clienti a 360 gradi comprende anche i loro obiettivi di sostenibilità ed efficienza ecologica. Le nostre soluzioni riconducibili all'ambito SDG, dai bond ai loan, si estendono ora anche alle operazioni di hedging ampliando le soluzioni finanziarie a disposizione delle imprese verso la transizione ad un approccio sempre più consapevole dell'ambiente e dei territori in cui operano."