Si è conclusa la scorsa settimana l'edizione 2022 dell'Italian Investment Conference, una delle maggiori piattaforme in Italia di accesso ai mercati dei capitali azionari e di debito. In tre giorni, circa 90 emittenti - che rappresentano una capitalizzazione di mercato di quasi mezzo trilione di euro per la parte azionaria - e oltre 450 investitori istituzionali, di cui circa il 90% provenienti dall'estero, hanno dato vita a oltre 1.500 incontri one-to-one e di gruppo.
L'agenda della conferenza è stata completata da una sessione di keynote di alto profilo, in cui policymaker e operatori del settore energetico hanno discusso dello scenario che si prospetta e delle strategie per garantire l'approvvigionamento energetico nel breve periodo e per gestire la transizione verde nel lungo termine.
"Da tempo l'Italian Investment Conference è un appuntamento fisso per gli investitori istituzionali e per le aziende e le istituzioni finanziarie italiane più rappresentative. Quest'anno l'appuntamento è stato ancora più interessante, a seguito di uno scenario economico incerto, di una sostenuta volatilità dei mercati e di un'inflazione che incide significativamente. Riteniamo sia parte della nostra responsabilità promuovere questo tipo di incontri per facilitare la lettura degli avvenimenti, migliorando al contempo l'accesso ai mercati dei capitali", ha dichiarato Richard Burton, Head of Client Solutions di UniCredit.
Il forte riscontro positivo e la partecipazione in continuo aumento confermano la rilevanza dell'Italian Investment Conference come evento irrinunciabile per lo scambio di idee e punti di vista tra gli specialisti dei mercati dei capitali, evidenziando al contempo l'importante ruolo di UniCredit come partner di riferimento per le operazioni di Equity, Debt e Loan Capital Markets, come evidenziato nelle credenziali riportate di seguito.