Presentata al Refettorio San Domenico di Forlì la nuova iniziativa promossa da CavaRei, famiglie con persone disabili e altre cinque imprese, che punta a specializzarsi nel "Dopo di noi".
Un ciclo di incontri gratuiti sugli strumenti giuridici previsti dalla normativa, uno sportello legale per le famiglie, corsi di formazione per amministratori volontari di sostegno, servizi e assistenza per aiutare a costruire il futuro delle persone con disabilità. Sono solo alcune delle prime iniziative che già dalle prossime settimane la Fondazione Caffè Salato si appresta a mettere in campo, e che sono state annunciate oggi nel corso dell'evento "Dopo di noi? Noi!" svoltosi al Refettorio San Domenico di Forlì per la presentazione ufficiale della neonata Fondazione costituita su iniziativa di CavaRei Impresa Sociale insieme a otto famiglie forlivesi con figli o parenti disabili e a cinque aziende profit del territorio.
"Il nostro obiettivo è quello di diventare un punto di riferimento a Forlì e in tutta la Romagna sul tema del Durante e Dopo di noi per famiglie, Istituzioni, imprese e Terzo Settore" ha spiegato Maurizia Squarzi, presidente della cooperativa sociale CavaRei e promotrice del progetto. "La Fondazione Caffè Salato è un altro sogno di CavaRei che diventa realtà per dare risposte a tutte quelle persone che accogliamo ogni giorno nelle nostre strutture e che hanno bisogno di qualcuno che si occupi di loro anche quando genitori e parenti non potranno più farlo. Abbiamo coinvolto innanzitutto le famiglie in questo percorso, costruendo insieme a loro uno strumento che possa permettergli di pensare oggi, e insieme a esperti fidati, al futuro dei loro figli. Riteniamo infatti che il Dopo di noi vada costruito durante e insieme".
Tra le prime iniziative che la Fondazione Caffè Salato si appresta a supportare c'è anche il progetto di CavaRei "Home In&Out", sostenuto da UniCredit, che ha l'obiettivo di ampliare la capacità ricettiva del Gruppo Appartamento di CavaRei in via Maceri Malta a Forlì per rispondere alle sempre crescenti richieste e al contempo promuovere percorsi di maggiore autonomia degli ospiti disabili di questa struttura, con un percorso di accompagnamento basato anche sulla graduale introduzione di apposite tecnologie".
"Siamo orgogliosi di essere parte attiva della realizzazione del progetto Home In&Out, al fianco della Cooperativa Cavarei - sottolinea Livio Stellati, Responsabile Territorial Development Centro Nord UniCredit -. Riconosciamo in questa attività un forte impatto sociale per il presente e, in questo caso, anche e soprattutto per il futuro delle comunità in cui operiamo. Ciò è in linea con l'impegno del nostro Gruppo nel sostenere il territorio anche sul fronte delle iniziative solidali. Lo facciamo attraverso contributi di liberalità come quello a sostegno della Cooperativa Cavarei e iniziative specifiche come il Fondo Carta Etica che, dal 2005 ad oggi, ci ha permesso di destinare oltre 29 milioni di euro per sostenere più di 1.100 iniziative locali in tutta Italia. Progetti di utilità sociale in riposta ai bisogni più urgenti delle comunità: la gestione delle emergenze, il sostegno alla disabilità, le iniziative per l'infanzia, le donne, gli anziani ed altre realtà in difficoltà o in forte disagio. Questo è il nostro modo di vincere, insieme, nel modo giusto".