La proposta è rivolta a studenti meritevoli per programmi trimestrali in Belgio fiammingo, Danimarca, Francia, Germania, Portogallo, Serbia, Turchia e Ungheria
Fondazione Pesenti Ets e UniCredit Foundation confermano per il quarto anno di seguito consecutivo l'importante partnership con la Fondazione Intercultura attraverso il progetto "A Scuola in Europa" rivolto a studenti meritevoli degli Istituti Tecnici e Professionali in Lombardia, Campania e, per la prima volta, in Toscana.
Grazie alla loro collaborazione la Fondazione Intercultura ha riservato 10 borse di studio per altrettanti programmi trimestrali totalmente gratuiti in Belgio fiammingo, Danimarca, Francia, Germania, Portogallo, Serbia, Turchia e Ungheria a cui possono concorrere studenti meritevoli, con la media non inferiore al 7, residenti in Lombardia, Campania e Toscana con ISEE fino a €40.000
I ragazzi dovranno essere nati tra il 1° luglio 2007 e il 31 agosto 2010, ed essere iscritti alle classi terze presso:
● Istituti Tecnici a indirizzo:
○ Agrario, Agroalimentare e Agroindustria;,
○ Informatico e Telecomunicazioni;,
○ Turismo
● Istituti Professionali a indirizzo:
○ Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane;,
○ Enogastronomia e ospitalità alberghiera.
La partecipazione alle selezioni per i programmi di Intercultura si effettua iscrivendosi al bando di concorso accessibile e consultabile alla pagina www.intercultura.it/a-scuola-in-europa entro e non oltre il 10 novembre 2024.
Alla scadenza delle iscrizioni, tutti i candidati sosterranno un percorso di selezione che comprende una prova d'idoneità online, colloqui condotti da volontari esperti dell'Associazione e un incontro con la famiglia del candidato. I risultati saranno comunicati entro febbraio 2025. Per ogni ulteriore informazione è possibile scrivere a borsedistudio@intercultura.it.
Le partenze sono previste nel corso dell'estate 2025.
L'esperienza all'estero prevede l'accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola locale e viene seguita passo passo da un gruppo di volontari presenti in loco. Gli studenti partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma.
L'organizzazione dell'iniziativa è affidata a Intercultura ODV, associazione di volontariato senza scopo di lucro, leader nel campo degli scambi scolastici interculturali, riconosciuta dal Presidente della Repubblica. Dal 1955 Intercultura promuove esperienze e scambi scolastici internazionali in oltre 50 Paesi del mondo inviando a vivere e studiare all'estero ogni anno oltre 2.000 studenti italiani.
Grazie al sostegno guidato dei volontari dell'Associazione, nei mesi di permanenza all'estero, a contatto con una cultura, tradizioni, mentalità diverse dalle proprie, questi adolescenti hanno la possibilità di sviluppare competenze personali e interpersonali per affrontare al meglio le sfide del mondo del lavoro, ma anche quella di diventare cittadini globali. Fra queste, il valorizzare la dignità umana e i diritti umani, la diversità culturale, l'apertura all'alterità culturale, il rispetto; l'abilità di pensiero analitico e critico; le abilità linguistiche, comunicative e plurilingui, la conoscenza e la comprensione critica della cultura e delle religioni[1].
Roberto Ruffino, Segretario Generale di Fondazione Intercultura: "Siamo particolarmente orgogliosi di poter confermare per il quarto anno di seguito il nostro impegno per la formazione internazionale e interculturale dei ragazzi delle scuole tecniche e professionali grazie alla partnership di Fondazione Pesenti e UniCredit Foundation con la Fondazione Intercultura ed estendere la possibilità di vivere un'esperienza formativa all'estero anche agli studenti della Toscana. I 39 studenti partiti nelle passate tre edizioni del progetto ci raccontano del grande processo di maturazione e cambiamento che è avvenuto in loro, accolti nel cuore della società che li ospita, come figli e studenti nelle famiglie e nelle scuole. Questi giovani contribuiranno al capitale sociale del nostro Paese e lo renderanno sempre più in grado di competere alla pari tra le nazioni dell'Europa".
Sergio Crippa, Segretario Generale di Fondazione Pesenti Ets: "È con immensa soddisfazione che rinnoviamo di anno in anno il nostro sostegno a questo progetto formativo, tra i primi in Italia a introdurre percorsi di scambio culturale in Europa per gli studenti degli istituti tecnici e professionali. La curiosità e l'entusiasmo che vediamo ogni anno nei giovani in partenza, uniti alla soddisfazione e alla gioia che riscontriamo al loro ritorno sono per noi uno stimolo per continuare a investire nella formazione delle nuove generazioni, così che possano acquisire consapevolezza e ampliare sempre i propri orizzonti".
Silvia Cappellini, Direttore Generale di UniCredit Foundation: "Siamo entusiasti di sostenere questo progetto che, giunto ormai alla sua quarta edizione, rappresenta un'opportunità significativa per i giovani studenti coinvolti. Con queste borse di studio, vogliamo offrire loro la possibilità di vivere un'esperienza formativa all'estero, arricchendo non solo il loro percorso educativo, ma anche le loro competenze personali, aiutandoli ad avere una visione più globale e interculturale del mondo. Siamo inoltre particolarmente soddisfatti di poter annunciare che, per il primo anno, il progetto coinvolgerà anche la Toscana, , abbracciando così non solo il Nord e il Sud, ma anche il Centro del Paese. È grazie a iniziative come questa che possiamo contribuire a creare una società più aperta, inclusiva e consapevole delle sfide internazionali."
[1] Quadro di riferimento delle competenze per una cultura della democrazia elaborato dal Consiglio d'Europa (2018, trad. it. 2021)