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Riorganizzazione societaria di UniCredit Banca MedioCredito S.P.A. e delle attività di securities services del Gruppo UniCredit - Approvazione dati economici UBMC al 30 giugno 2005

 

 

RIORGANIZZAZIONE SOCIETARIA DI UNICREDIT BANCA MEDIOCREDITO S.P.A. E DELLE ATTIVITÀ DI SECURITIES SERVICES DEL GRUPPO UNICREDIT

Il Consiglio di Amministrazione di UniCredit ha approvato oggi i progetti esecutivi di riorganizzazione societaria di UniCredit Banca MedioCredito S.p.A. (UBMC), la società bancaria individuata come veicolo dedicato all'offerta integrata delle attività di Securities Services del Gruppo una volta trasferite le attuali attività non funzionali alla nuova mission .

Il progetto prevede la scissione parziale dal ramo aziendale "banking" di UBMC ("Crediti a Medio Lungo Termine" e "Crediti Speciali") a favore di UniCredit Banca d'Impresa (UBI) - la banca corporate del Gruppo - e del ramo aziendale "project finance" a favore di una neo costituita società del Gruppo destinata a trasformarsi successivamente in società finanziaria. In conseguenza del trasferimento a favore delle società beneficiarie di un patrimonio netto complessivamente pari a € 400.692.119, UBMC diminuirà il proprio capitale sociale a € 6.300.102. Alla scissione dei suddetti rami aziendali si accompagnerà la cessione di alcuni altri rami minori ("immobiliare", "informatico" e "back office") alle rispettive società di servizi comuni del Gruppo.

Parallelamente, nell'ambito del processo di riorganizzazione dei servizi di Securities Services prestati dal Gruppo, UniCredit conferirà a UBMC il ramo d'azienda corrispondente alla propria business unit "Global Investor Services" - comprendente le attività di banca depositaria, banca corrispondente e custodia e regolamento titoli - la quale acquisirà anche i rami aziendali di "back-office" e di "fund administration" da UniCredit Produzioni Accentrate e da Pioneer Investment Management SGR, entrambe società del Gruppo. Il valore netto contabile di conferimento del ramo "Global Investor Services" di UniCredit ammonta a € 100.000.000,20.

Si stima che - subordinatamente al rilascio delle necessarie autorizzazioni da parte delle competenti Autorità di Vigilanza - il processo di riorganizzazione possa concludersi entro il corrente anno, in modo che UBMC - sotto la nuova denominazione di "2S Banca" - possa avviare la prestazione dei servizi di Securities Services a partire dall'inizio del 2006.

Il progetto di riorganizzazione in questione è già stato approvato anche dal Consiglio di Amministrazione di UBMC che ha deliberato sia il progetto di scissione parziale unitamente alla situazione patrimoniale di riferimento della società al 30 giugno 2005, sia il relativo conto economico.

Il cda ha preso atto che alcune, risorse qualificate del Gruppo rivenienti da UBMC collaboreranno alla realizzazione di un veicolo di investimento promosso e partecipato fino al 49% da Fondazione CRT e nel quale saranno coinvolti operatori istituzionali, finanziari e privati tramite UniCredit Banca d'Impresa, UniCredit Private Banking e UBM.

La mission del nuovo strumento sarà l'affiancamento e il sostegno attivo alle PMI piemontesi attraverso capitali di rischio destinati all'acquisto di minoranze qualificate e attività di advisory finanziaria e strategica. La dotazione del nuovo veicolo sarà di 100-150 milioni di euro per investimenti verso aziende operanti sul territorio piemontese e valdostano caratterizzate da alto potenziale di sviluppo e internazionalizzazione, leadership nel proprio settore, forte innovazione tecnologica.

Si realizzerà così una sorta di "sportello unico" per le esigenze delle imprese pubbliche e private, tento più efficace in quanto dotato di strumenti operativi consolidati quali Locat per il leasing operativo, I-Faber per le aste on line o UBM per M&A e IPO.


APPROVAZIONE DEI DATI ECONOMICI E PATRIMONIALI DI UNICREDIT BANCA MEDIOCREDITO S.P.A. AL 30 GIUGNO 2005

PRINCIPALI DATI ECONOMICI DI UNICREDIT BANCA MEDIOCREDITO S.P.A.

Al 30 giugno 2005 il margine di interesse si attesta a 31,7 milioni (+ 9,2% rispetto al 30 giugno 2004), grazie sia alla crescita degli impieghi medi fruttiferi, sia a quella degli spread.
I proventi di intermediazione e diversi superano gli 11 milioni contro gli 8,7 del giugno 2004: la crescita è determinata da un incremento di oltre 0,8 milioni della voce commissioni nette, da ascriversi essenzialmente alla dinamica positiva delle commissioni iniziali e periodiche su finanziamenti corporate e di project finance, e da una crescita di circa 1,5 milioni degli altri proventi netti di gestione.
Ne consegue che il margine di intermediazione raggiunge gli 42,8 milioni, in crescita del 13,3% rispetto al 2004.
Con una crescita dei costi operativi contenuta nel 2,2%, si perviene ad un risultato lordo di gestione che sfiora i 20 milioni (+ 29,6% rispetto all'anno precedente).
Il cost/income scende dal 54,8% del 1° semestre 2004 al 50,2% attuale.
Grazie al saldo netto positivo tra riprese e rettifiche di valore, l'utile al lordo delle imposte raggiunge i 22,4 milioni, con una crescita del 43,1% rispetto al 30 giugno 2004.
L'utile netto raggiunge i 13,7 milioni, segnando un incremento rispetto all'esercizio precedente superiore al 40%.

ATTIVITÀ DI UNICREDIT BANCA MEDIOCREDITO S.P.A.

Al 30 giugno 2005 i crediti verso la clientela risultano in lieve crescita (+ 0,43%) rispetto al 31 dicembre 2004, grazie all'aumento dei crediti sul "core business" della Banca (finanziamenti "corporate", project ed acquisition finance, Sabatini), che ha più che compensato la flessione nei comparti in cui la Banca non è più operativa (agrario, fondiario ed OO.PP.).
Diminuiscono significativamente l'area a rischio netta ed il rapporto tra sofferenze nette ed impieghi, che passa dal 6,12% al 5,75%.
Il coverage ratio complessivo dell'area a rischio cresce ulteriormente, portandosi al 45,5%.
L'operatività del primo semestre dell'anno evidenzia erogazioni di finanziamenti per oltre 755 milioni, in crescita del 30% circa rispetto allo stesso periodo del 2004.
Il Consiglio di Amministrazione di UBMC provvederà ad approvare la relazione semestrale della società al 30 giugno 2005 in occasione della adunanza che terrà nel corso del prossimo mese di settembre.
Il presente comunicato stampa è reso da UniCredito Italiano anche nell'interesse della propria controllata UniCredit Banca Mediocredito.


Media Relations:
Tel. 02/88623030; mail: Uci.Ufficiostampa@unicredit.it


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