Raccolta netta: 4,7 miliardi di euro
Utile Netto a 118 milioni di euro
I risultati del primo semestre 2005 evidenziano per Pioneer Investments, la società di Asset Management del Gruppo UniCredit, un netto miglioramento dei risultati di raccolta, di redditività finanziaria e di performance dei portafogli gestiti.
VENDITE
Nei primi sei mesi dell'anno Pioneer ha ottenuto flussi netti pari a 4,7 miliardi di euro con un incremento di 2,5 miliardi (+110%) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Il patrimonio gestito ha raggiunto i 142,6 miliardi di euro contro i 129,6 miliardi di inizio anno con un incremento del 10% (+3,6% effetto raccolta netta, +6,4% effetto mercato).
In Italia i flussi netti hanno superato i 3,5 miliardi di euro grazie ad importanti accordi con terze parti e al buon andamento della raccolta del Gruppo UniCredit. Pioneer diventa il secondo gestore nell'ambito domestico con una quota di mercato pari al 14,89% (+35 punti base dall'inizio dell'anno).
Nel resto del mondo la raccolta complessiva è risultata superiore a 1,2 miliardi di euro in particolare grazie ai paesi della Nuova Europa e a quelli di lingua tedesca, alla Spagna, alla Francia e ai paesi asiatici.
RISULTATI FINANZIARI
- L'EBIT gestionale per il periodo ammonta a 230 milioni di euro, con un aumento del 22% rispetto ai risultati del 2004.
- I ricavi sono stati superiori ai 410 milioni di euro. Il confronto con lo stesso perimetro tra il 2005 e il 2004 evidenzia un aumento del 13,4%.
- I costi per il periodo ammontano a 185 milioni di euro, con un aumento del 4,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
- Il rapporto costi/ricavi è così passato al 46,5% dal 52,6% di giugno 2004
- L'utile netto per il periodo è stato di 118 milioni di euro, superiore di 16 milioni di euro rispetto al 2004.
PERFORMANCE
I fondi comuni si posizionano nella fascia alta del mercato (mediamente al 33° percentile rispetto ai concorrenti italiani e a quelli europei e americani).
Nel semestre i portafogli obbligazionari hanno migliorato le loro performance posizionandosi al 29° percentile rispetto alla concorrenza. Tra gli azionari spiccano quelli specializzati sui mercati emergenti che si sono posizionati nel 1° quartile.
In maggio l'agenzia Fitch AMR ha portato il rating di Pioneer Investments da AM2 a AM2+; Pioneer Investments si conferma così ai livelli più alti del settore, specialmente nell'area investimenti e in quella della governance.