Il Consiglio di Amministrazione di UniCredit, su proposta dell'Amministratore Delegato e sentiti i competenti Organi sociali, ha approvato alcuni cambiamenti manageriali e organizzativi.
In relazione a del tutto serene e composte divergenze di opinione sulla direzione strategico-organizzativa dell'azienda e alla volontà del Gruppo di continuare il processo di semplificazione del proprio modello, UniCredit e Roberto Nicastro hanno deciso di comune accordo di separare le proprie strade dal 1° ottobre prossimo.
Negli oltre 18 anni trascorsi ai vertici del Gruppo, Roberto Nicastro è stato - tra l'altro -
creatore e responsabile dell'allora divisione New Europe con cui si è avviata la leadership di UniCredit nel Centro-Est Europa. Successivamente è stato a capo per diversi anni del business Retail in Italia e all'estero e dal 2011 è stato Direttore Generale del Gruppo; ruolo in cui ha supportato Federico Ghizzoni nel positivo rilancio di UniCredit, assumendo tra l'altro la responsabilità per lo sviluppo del digital banking e per gli affari istituzionali e regolamentari dell'intero Gruppo.
Nicastro continuerà ad essere coinvolto nelle attività di UniCredit quale Vice Presidente di Bank Pekao in Polonia e consigliere di UniCredit Bank Russia e di Bank Austria.
UniCredit ha deciso di ripartire le deleghe attribuite al Direttore Generale tra Paolo Fiorentino, Marina Natale e Gianni Franco Papa. Marina Natale viene nominata Vice Direttore Generale dal prossimo 1° ottobre, affiancando così gli stessi Fiorentino e Papa.
Paolo Fiorentino aggiunge alle deleghe di Vice Direttore Generale e COO la responsabilità di tutte le attività legate all'evoluzione digitale del Gruppo.
Marina Natale, assumerà anche la responsabilità dell'asset management, ad oggi coordinato direttamente dall'Amministratore Delegato, mantenendo tutte le deleghe attualmente attribuite.
Gianni Franco Papa, Vice Direttore Generale e responsabile della Divisione Corporate & Investment Banking, mantiene la responsabilità legata alla supervisione della Germania a cui si aggiunge quella della supervisione di Austria, Polonia e della Divisione Central & Eastern Europe.
Inoltre, la Banca ed il Chief Risk Officer del Gruppo, Alessandro Decio, ritenendo completato con successo il progetto triennale per la razionalizzazione delle strutture di gestione del rischio ed il rafforzamento della qualità degli attivi che gli era stato affidato nel 2012 all'atto della nomina, hanno concordemente deciso di avviare una nuova fase, attraverso un ordinato periodo di transizione e la nomina di un nuovo responsabile.
Il Consiglio ha quindi approvato la nomina di Massimiliano Fossati, già responsabile Rischi per il perimetro italiano, quale nuovo CRO dal prossimo 1° ottobre.
Alessandro Decio garantirà una transizione senza soluzioni di continuità al fine di assicurare la prosecuzione e il completamento di tutti programmi in essere prima di ricoprire un'altra posizione nel Gruppo che sarà definita nei prossimi mesi.
Massimiliano Fossati - 47 anni - è entrato in UniCredit nel 2000 e in questi 15 anni ha maturato una completa e diversificata professionalità nel mondo dei Rischi. È stato infatti CRO in Repubblica Ceca, in Turchia, per l'Austria e l'intera divisione Central and Eastern Europe nonché da ultimo responsabile Rischi delle attività italiane del Gruppo.
L'Amministratore Delegato, anche a nome del Consiglio di Amministrazione, ha ringraziato sentitamente Roberto Nicastro e Alessandro Decio per la loro dedizione, i risultati raggiunti ed il fondamentale contributo al Gruppo in questi ultimi anni, augurando nel contempo un buon lavoro ai tre Vice Direttori Generali, Paolo Fiorentino, Marina Natale e Gianni Franco Papa con le loro nuove e più ampie responsabilità ed a Massimiliano Fossati nel suo nuovo ruolo.
Federico Ghizzoni ha tenuto a sottolineare: "Roberto Nicastro ha notoriamente avuto un ruolo decisivo nello sviluppo di UniCredit, in particolare quale primo pioniere della creazione del Centro Est Europa, quale motore della crescita e innovazione del Retail, nonché nel rilancio degli ultimi due anni". "Gli siamo" ha aggiunto Ghizzoni "particolarmente grati per questi risultati e per il suo contributo costantemente innovativo, strategico, ma anche molto concreto e sempre leale. Gli auguriamo i migliori successi per le sue prossime sfide personali e professionali".
Milano, 5 agosto 2015