Skip to:
  1. Home
  2. Press & Media
  3. Comunicati stampa - Price sensitive
  4. 2018
  5. UniCredit: una banca paneuropea vincente. Risultati di Gruppo 3Trim18 e 9M18
Share this event on:
  • LinkedIn

Recomend this page

Grazie, la tua segnalazione è stata inviata correttamente.

Spiacenti, questa funzionalità non è disponibile al momento.
Per favore prova con questo link. Grazie

Mittente:

Destinatario (indirizzo e-mail):

UniCredit: una banca paneuropea vincente. Risultati di Gruppo 3Trim18 e 9M18

Forte performance e avanzamento di Transform 2019

Azioni decisive non ricorrenti nel 3trim18

 

Risultati di Gruppo 3trim18 e 9m18

 

 

 

Azioni decisive non ricorrenti nel 3trim18:
-    Impairment di Yapi pari ad €0,85 mld. Impegno nell'investimento
-    Aumento degli accantonamenti per le sanzioni americane che sono in fase di liquidazione. Non ci si aspetta che i potenziali impatti futuri siano sostanziali


Performance del Group Core:
-    Forte performance commerciale nel 3 trim18, interessi netti a €2,7 mld (+3,1 per cento trim/trim) e commissioni a €1,6 mld (+2,6 per cento a/a)
-    Margine operativo netto del 3trim18 pari a €1,8 mld, in crescita del 21,9 per cento a/a
-    RoTE rettificato al 10,4 per cento nei 9m18, in crescita di 0,5 p.p. 9m/9m 1
-    Rapporto tra crediti deteriorati lordi e totale crediti del 3trim18 in calo di 85 pb a/a al 4,3 per cento


Performance del Gruppo:
-    Risultato netto rettificato 1 a €875 mln nel 3trim18 (+4,8 per cento a/a) e €3,0 mld nei 9m18 (+4,7 per cento 9m/9m). Risultato netto a €29 mln nel 3trim18
-    CET1 ratio fully loaded al 12,11 per cento nel 3trim18


Azioni correttive:
-    Miglioramento nella riduzione dei costi nel 2018 e nel 2019
-    Cessioni di attività specifiche tra cui immobiliari 2
-    Riduzione dell'impatto della BTP sensitivity 3 sul CET1 ratio di c. il 35 per cento entro la fine del 2019
-    Tutte le Società del Gruppo dovranno diventare autofinanziate riducendo progressivamente al minimo le esposizioni infragruppo


Avanzamento di Transform 2019:
-    Costi di Gruppo del 3trim18 a €2,6 mld, inferiori del 7,7 per cento a/a. Raggiunto il 93 per cento del target di riduzione degli FTE 4 ed effettuate l'88 per cento delle chiusure di filiali in programma
-    Rundown del portafoglio Non Core accelerato entro il 2021 pienamente in linea con i tempi previsti
-    Esposizioni deteriorate lorde della Non Core pari a €20,6 mld nel 3trim18, confermati i target delle esposizioni deteriorate lorde per il 2018 e il 2019


Aggiornamento dei Targets di Transform 2019:


-    Conto economico:
•    Ricavi al 2018 pari a €19,7 mld, ricavi al 2019 pari a €19,8 mld
•    NII e Commissioni al 2019 confermati a circa €18,1 mld
•    Costi al 2018 al di sotto degli €11 mld, e al 2019 al di sotto dei €10,6 mld
•    Il rapporto Costi/Ricavi per il 2019 al 52-53 per cento


-    Profittabilità:
•    Utile netto al 2018 superiore a €2,8 mld e utile netto rettificato 5 al di sopra di €3,6 mld
•    Utile netto al 2019 confermato a €4,7 mld
•    RoTE al 2019 confermato al di sopra del 9 per cento
•    RoTE della Group CoRE al 2019 confermato al di sopra del 10 per cento


-    Capitale:
•    CET1 ratio al 2018 tra l'11,5 e il 12,0 per cento 6
•    CET1 ratio al 2019 tra il 12,0 e il 12,5 per cento, MDA 7 buffer target di 200-250 pb

 



Milano, 8 Novembre 2018: il Consiglio di Amministrazione di UniCredit S.p.A. riunitosi in data 7 novembre 2018 ha approvato i risultati finanziari consolidati di Gruppo del 3trim18 e dei 9m18 al 30 settembre 2018.

 

Jean Pierre Mustier, Amministratore Delegato di UniCredit S.p.A., ha commentato i risultati del 3trim18 e dei 9m18:

 

"UniCredit ha prodotto risultati solidi nel terzo trimestre e sono orgoglioso delle performance dei nostri team in un contesto di mercato sempre più sfidante. Il risultato operativo netto del Group Core al terzo trimestre è stato di 1,8 miliardi di euro, in crescita del 21,9 per cento rispetto all'anno precedente, mentre il RoTE rettificato del Group Core per i primi nove mesi dell'anno si è attestato al 10,4 per cento.

 

Nel trimestre abbiamo intrapreso azioni decisive relative a eventi non ricorrenti; incluso l'impairment della nostra quota in Yapi per 846 milioni di euro e degli accantonamenti addizionali a causa dell'imminente liquidazione delle presunte violazioni delle sanzioni americane. Stiamo inoltre implementando una serie di misure per proteggere il nostro capitale, incluse cessioni di attività specifiche tra cui immobiliari e una riduzione di circa il 35 per cento nella sensitivity del nostro CET1 ratio ai BTP spread.

 

Confermiamo il nostro obiettivo di utile netto al 2019 di 4,7 miliardi di euro, un RoTE superiore al 9 per cento, e un RoTE per il Group Core superiore al 10 per cento. Il Gruppo continuerà a mantenere un forte MDA buffer di 200-250 punti base, pari a un fully loaded CET1 ratio al 2019 del 12,0-12,5 per cento.

 

Come team, continuiamo a concentrarci sull'esecuzione di Transform 2019, che resta in anticipo sul piano, e continueremo a lavorare duramente per confermare UniCredit come un vincitore paneuropeo".

 

 

 

Note

 

[1] Il risultato netto rettificato e il RoTE del Gruppo e del Group Core escludono l'impatto netto delle cessioni di Pekao (-€310 mln nel 2trim17 da riserva cambio) e di Pioneer (+€2,1 mld nel 3trim17), un costo non ricorrente registrato nella Non Core (-€80 mln nel 3trim17), il risultato netto di Pekao e Pioneer (+€48 mln nel 1trim17, +€72 mln nel 2trim17, +€3 mln nel 3trim17) e l'impairment di Yapi Kredi (Yapi) (-€846 mln nel 3trim18); la rettifica non include gli accantonamenti addizionali per le sanzioni americane. Il RoTE è stato calcolato in linea con il perimetro del CMD, considerando le azioni di rafforzamento di capitale e le cessioni di Pekao e Pioneer al 1 gennaio 2017.

[2] I piani di cessione non sono ancora stati approvati dai Consigli di Amministrazione.

[3] BTP sensitivity al 3trim18: lo spostamento parallelo di + 10pb dell'asset swap spread su BTP ha un impatto di -3,5 pb pre-tasse e -2,5 pb post-tasse sul CET1 ratio fully loaded al 28 settembre 2018.

[4] FTE sta per Full Time Equivalent.

[5] Il risultato netto rettificato di Gruppo esclude l'impairment di Yapi (-€846 mln nel 3trim18) e include gli accantonamenti addizionali per le sanzioni americane.

[6] Supponendo che i BTP spread rimangano ai livelli attuali (al 5 novembre 2018).

[7] MDA sta per Maximum Distributable Amount.