Skip to:
  1. Home
  2. Press & Media
  3. Comunicati stampa - Price sensitive
  4. 2019
  5. UniCredit: una banca paneuropea vincente. Resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2019
Share this event on:
  • LinkedIn

Recomend this page

Grazie, la tua segnalazione è stata inviata correttamente.

Spiacenti, questa funzionalità non è disponibile al momento.
Per favore prova con questo link. Grazie

Mittente:

Destinatario (indirizzo e-mail):

UniCredit: una banca paneuropea vincente. Resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2019

UniCredit conclude con successo la prima di una serie di articolate misure finanziarie in vista del nuovo piano strategico

 


Facendo seguito al comunicato stampa emesso in data 8 maggio 2019, UniCredit annuncia di aver venduto il 17 per cento   del capitale azionario di Fineco ad investitori istituzionali per un corrispettivo complessivo pari a circa €1.014 mln. Fineco sarà deconsolidata e l'operazione porterà a un aumento di circa +21 pb nel CET1 capital ratio del Gruppo nel 2trim19. La partecipazione rimanente di circa 18 per cento verrà classificata come partecipazione finanziaria.


L'operazione è il primo passo di una serie di articolate misure finanziarie in preparazione del più ampio piano strategico 2020-2023 che sarà presentato a fine anno. In particolare:

  • Obiettivo di raggiungere la parte superiore del range del MDA buffer tra 200-250 pb entro la  fine del 2019, attraverso la vendita di alcuni assets, includendo le iniziative già completate  (e.g. alcuni immobili nel 1trim19, il 17 per cento di Fineco nel 2trim19);
  • Allineare progressivamente nel tempo, in termini relativi, il portafoglio di titoli di stato nazionali ai portafogli detenuti dai gruppi bancari italiani ed europei;
  • Ulteriore accelerazione del rundown della divisione Non Core, atteso significativamente oltre l'obiettivo del FY19 di €14,9 mld. Il runoff della Non Core entro il 2021 in linea con i tempi previsti;
  • Evoluzione della struttura del Gruppo aumentando le potenzialità e la flessibilità e, in particolare, ottimizzando il costo del funding sotto diversi potenziali scenari macroeconomici.


I dettagli di queste misure, così come la nuova strategia di business per gli anni 2020-2023, saranno presentati al Capital Markets Day di UniCredit del 3 dicembre 2019 a Londra.

 

 

 

UNICREDIT: UNA BANCA PANEUROPEA VINCENTE



La robusta performance del 1trim19 porta UniCredit perfettamente in linea con i tempi previsti per raggiungere gli obiettivi di Transform 2019

 

I risultati record del 1trim19 hanno beneficiato di poste straordinarie 1:
-    Utile netto contabile di Gruppo a €1,4 mld, in rialzo del 24,7 per cento a/a. Utile netto rettificato a €1,1 mld, in rialzo dell'1,5 per cento a/a 2
-    RoTE rettificato di Gruppo al 9,4 per cento, in rialzo di 0,5 p.p. a/a 2. Target del Rote >9 per cento confermato per il FY19
-    Le buone dinamiche commerciali nella CEE hanno in parte compensato il rallentamento iniziale nell'Europa occidentale

La Core bank ha registrato una buona performance nel 1trim19 grazie al rilascio di accantonamenti per le sanzioni USA:
-    RoTE rettificato all'11,3 per cento, in rialzo di 0,8 p.p. a/a 2
-    Utile operativo netto a €2,0 mld, in calo dell'1,3 per cento a/a
-    Rapporto tra crediti deteriorati lordi e totale crediti lordi al 4,1 per cento 3, con un calo di 73 pb a/a, significativamente inferiore al target del 4,7 per cento per il FY19

La continua e rigorosa attuazione di Transform 2019 nel 1trim19 ha prodotto risultati consistenti e tangibili:
-    Raggiunto il 104 per cento del target di riduzione degli FTE ed effettuate il 95 per cento delle chiusure di filiali in programma. Previsto il superamento di entrambi i target nel 2019
-    Costi pari a €2,6 mld, in calo del 4,2 per cento a/a
-    Costo del rischio ridotto a 40 pb per la stagionalità
-    Esposizioni creditizie deteriorate lorde della Non Core a €17,7 mld, in calo di €5,1 mld a/a. Rapporto tra crediti deteriorati lordi e totale crediti lordi di Gruppo pari al 7,6 per cento, in calo di 1,9 p.p. a/a
-    Runoff della Non Core entro il 2021 pienamente in linea con il piano. Ulteriore accelerazione del rundown della divisione Non Core, significativamente oltre l'obiettivo del 2019 di €14,9 miliardi

Nel 1trim19 solida posizione patrimoniale e positiva attuazione delle azioni correttive:
-    CET1 ratio al 12,25 per cento. MDA buffer fully loaded a 219 pb
-    CET1 ratio include +7 pb da cessioni immobiliari e -10 pb dovuti al quadro normativo avverso
-    TLAC subordination ratio al 18,41 per cento 4, buffer di 134 pb 4
-    Attuati €5,7 mld di funding TLAC. Piano di funding TLAC subordinato completato de facto
-    Patrimonio netto tangibile in rialzo del 2,2 per cento trim/trim a €48,8 mld, TBVpS in crescita del 2,2 per cento trim/trim a €21,9

Principali target di gruppo per il FY19:
-    Ricavi confermati a €19,8 mld
-    Costi confermati a €10,4 mld
-    CoR confermato a 55 pb
-    Confermati utile netto a €4,7 mld, RoTE al di sopra del 9 per cento e RoTE del Group Core al di sopra del 10 per cento
-    CET1 ratio a fine 2019 confermato tra il 12,0 e il 12,5 per cento 5, con un MDA buffer ora posizionato nella parte superiore del range tra 200-250 pb. Un minimo è atteso nel 2trim19, sopra il 12 per cento
-    TLAC subordination ratio buffer a 50-100 pb
-    Patrimonio netto tangibile atteso in crescita per tutto il FY19

 

Milano, 9 maggio 2019: il Consiglio di Amministrazione di UniCredit S.p.A. si è riunito in data 8 maggio 2019 per l'approvazione dei risultati finanziari consolidati di Gruppo del 1trim19 al 31 marzo 2019.

 

Jean Pierre Mustier, Amministratore Delegato di UniCredit S.p.A., ha commentato i risultati del 1trim19:

 

"Giunti all'ultimo tratto di Transform 2019, sono molto soddisfatto della performance di UniCredit in questo inizio d'anno. Per la seconda volta di seguito, si è trattato del migliore primo trimestre dell'ultimo decennio, a riprova del successo del nostro attuale piano strategico e del fatto che siamo sulla strada giusta per raggiungere gli obiettivi di Transform 2019, che sono tutti confermati, entro la fine di quest'anno.

Ancora una volta abbiamo agito in modo risoluto e il 7 maggio 2019 abbiamo annunciato quattro articolate misure finanziarie che costituiranno le basi della nostra strategia di business 2020-2023 che verrà presentata il prossimo dicembre.

 

La cessione del 17 per cento di Fineco completata con successo ha rappresentato il primo passo e sarà seguita da altre azioni, quali l'accelerazione della vendita di NPE nel 2019 a sostegno del runoff della divisione Non Core entro il 2021, il riallineamento del nostro portafoglio di titoli sovrani domestici rispetto a quelli dei nostri concorrenti europei e un'evoluzione della struttura del Gruppo che ci consentirà di aumentare la flessibilità e ottimizzare i costi del nostro funding.

 

Gli obiettivi chiave sono assicurare al Gruppo benefici da un MDA buffer ora posizionato nella parte superiore del range compreso tra 200 e 250 punti base entro fine 2019 e consentirci in questo modo di rafforzare la capacità di fare credito, supportare le economie locali e sviluppare ulteriormente le attività commerciali con i clienti nei paesi dove siamo presenti.

 

Siamo in vista del traguardo della maratona di Transform 2019 e, lavorando assieme come One Team, One UniCredit, assicureremo che UniCredit è e continui ad essere un vero vincitore pan-europeo."

 

 

Note:

 

[1] la cessione di attività immobiliari (+€258 mln nel 1trim19) e il rilascio di accantonamenti per la liquidazione delle sanzioni USA (+€320 mln di impatto netto nel 1trim19).

[2] L'utile netto rettificato e il RoTE di Gruppo e del Group Core escludono l'effetto fiscale dell'IFRS9 FTA (+€887 mln nel 4trim18) e la cessione di immobili (+€258 mln nel 1trim19).

[3] La media ponderata del rapporto "NPL" del campione di banche considerate da EBA è pari al 3,2 per cento. Fonte: EBA risk dashboard (dati al 4trim18). La definizione di UniCredit di rapporto "NPE" è più conservativa rispetto a quella dell'EBA. Il rapporto "NPL" comparabile per UniCredit al 1trim19 sarebbe 3,6 per cento.

[4] Dati manageriali sulla base delle assunzioni normative attuali.

[5] Ipotizzando che gli spread sui BTP rimangano ai livelli attuali. Il BTP rappresenta l'intero portafoglio dei titoli di stato italiani (BTP, BOT, et al).

 

 

 

Contatti:

 

Media Relations:  

Tel. +39 02 88623569;

e-mail: MediaRelations@unicredit.eu

 

Investor Relations:  

Tel: +39 02 88621028;

e-mail: InvestorRelations@unicredit.eu