In data 5 maggio 2022 il Collegio Sindacale ha provveduto, in conformità alle disposizioni normative vigenti, alla valutazione dell'idoneità del Collegio stesso procedendo alla verifica dei requisiti dei componenti (sindaci effettivi e supplenti), nominati dall'Assemblea degli Azionisti dell'8 aprile scorso. In particolare, la verifica ha interessato Marco Rigotti, Antonella Bientinesi, Claudio Cacciamani, Benedetta Navarra, Guido Paolucci (sindaci effettivi) nonché Raffaella Pagani, Paola Manes, Vittorio Dell'Atti, Enrica Rimoldi (sindaci supplenti).
Il Collegio Sindacale ha quindi verificato:
- la rispondenza tra la composizione quali-quantitativa dell'Organo eletto al suo profilo quali-quantitativo teorico messo a disposizione degli Azionisti in tempo utile tra i documenti assembleari, per tenerne conto nella scelta dei candidati;
- l'adeguatezza della composizione collettiva dell'Organo
- il rispetto dei limiti al cumulo degli incarichi.
Per quanto riguarda l'indipendenza, il Collegio Sindacale ha verificato e confermato il possesso dei requisiti comunicati in occasione della nomina sulla base delle dichiarazioni rese dagli esponenti e delle informazioni a disposizione di UniCredit. Tutti i componenti del Collegio Sindacale, effettivi e supplenti, sono risultati indipendenti ai sensi del Decreto Legislativo n. 58/1998 ("TUF"), del Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze n. 169/2020 ("Decreto") e del Codice di Corporate Governance.
Con particolare riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dal Codice di Corporate Governance state prese in considerazione le informazioni relative alla sussistenza di rapporti (creditizi, commerciali/professionali e di lavoro dipendente, nonché cariche rilevanti ricoperte) intrattenuti in via diretta o indiretta con UniCredit o con società del Gruppo dai sindaci e da soggetti ad essi riferibili.
Al fine di verificare l'eventuale rilevanza dei rapporti sopra indicati, il Collegio, in conformità ai criteri già adottati in merito dal Consiglio di Amministrazione, ha ritenuto di non procedere alla mera individuazione di grandezze economiche predefinite il cui superamento possa "automaticamente" indicare la compromissione dell'indipendenza, dal momento che tale verifica richiede una valutazione complessiva di aspetti soggettivi e oggettivi. I criteri a tal fine individuati sono: (i) la natura e le caratteristiche della relazione; (ii) l'ammontare in termini assoluti e relativi delle operazioni; e (iii) il profilo soggettivo della relazione.
In particolare, nel valutare la significatività della relazione, il Collegio ha considerato, se disponibili, le seguenti informazioni:
- per i rapporti creditizi: l'importo in valore assoluto del credito accordato, il suo peso rispetto al dato di sistema e, ove del caso, la situazione economico-finanziaria del prenditore;
- per i rapporti professionali/commerciali: le caratteristiche dell'operazione/relazione, l'importo del corrispettivo e, ove del caso, la situazione economico-finanziaria della controparte; nonché
- per le cariche ricoperte in società del Gruppo: l'importo complessivo di ogni ulteriore compenso.
Ad esito delle verifiche, non sono emersi rapporti tali da incidere sull'indipendenza dei Sindaci effettivi e supplenti.
Milano, 5 maggio 2022
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