Il Gruppo Unicredit per la prima volta si è aggiudicato quest'anno due dei premi attribuiti dal mensile inglese "The Banker", la più antica pubblicazione internazionale di settore, edita dal Financial Times. Al termine di un sondaggio che ha interessato 510 banche di 138 paesi, il gruppo Unicredit è stato " Bank of the year" per il 2004 sia per l'Italia che per l'intera area della New Europe.
"UniCredit, la maggiore banca italiana per capitalizzazione di mercato (30 miliardi di Euro), ha avuto un anno eccezionale ed è pronta per diventare uno dei maggiori player europei - scrive la rivista, annunciando l'attribuzione del premio che verrà consegnato a Londra domani sera - . Attraverso la fusione annunciata con la tedesca Hypovereinsbank, UniCredit rafforzerà la sua posizione di leadership in Europa centro-orientale dove possiede già banche in Bulgaria, Croazia e Bosnia Erzegovina, Repubblica Ceca, Polonia, Romania, Slovacchia e Turchia. La fusione con il gruppo Tedesco creerà un gruppo con più di 28 milioni di clienti, 7.000 filiali al loro servizio, distribuite in 19 paesi e un totale attivo pari a 733 miliardi di euro - numeri che non temono la concorrenza di alcuna banca europea".
Secondo "The Banker", "Unicredit, non solo ha annunciato la fusione con Hvb ma ha ottenuto solidi risultati finanziari e perseguito una chiara strategia per rinforzare la propria base di clientela. Negli ultimi anni UniCredit si è sicuramente trasformata da una banca di medio profilo ad uno dei più importanti player europei sia in termini di profitto che per efficienza e ha ricevuto a inizio anno il credit rating più alto fra le aziende di credito italiane.
La creazione di una divisione dedicata specificamente al contenimento dei costi e all'ottimizzazione dei processi - prosegue la motivazione del premio - ha permesso di incrementare l'efficienza e ha contribuito alla crescita del dividendo. La banca ha anche re-indirizzato il capitale su rami di business e divisioni ad alto rendimento, come la New Europe e il private banking & asset management. Il focus commerciale è stato concentrato su prodotti ad alto valore aggiunto che generano ricavi ricorrenti allo scopo di diminuire la volatilità del flusso dei ricavi nel tempo.
Grande attenzione è stata inoltre dedicata - conclude "The Banker" - alla qualità del servizio con l'obiettivo di costruire un rapporto con il cliente basato su fiducia e lealtà. In particolare, la qualità del servizio è stata severamente monitorata attraverso numerose ricerche sulla soddisfazione del cliente così da stabilire i punti di forza e debolezza del modello di business di UniCredit".
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UniCredit: nominata migliore Banca Italiana e migliore Gruppo nella New Europe dal periodico inglese The Banker (Financial Times)
