Alcune delle migliori startup del programma di accelerazione UniCredit Start Lab incontrano Fondazione AriSLA,
che ha pubblicato un Bando per prodotti e servizi di tecnologia assistenziale per i malati di SLA
grazie alla gara di solidarietà "Ice Bucket Challenge" che si è svolta la scorsa estate in Italia e nel resto del mondo
Si svolgerà domani, mercoledì 29 luglio dalle ore 15.30 presso UniCredit Tower la presentazione del Bando '2015 AriSLA Ice Bucket Call for Assistive Technology' pubblicato nei giorni scorsi da Fondazione AriSLA (Fondazione Italiana di ricerca per la Sclerosi Laterale Amiotrofica) ad alcune tra le migliori startup che fanno parte del programma di accelerazione UniCredit Start Lab. La Fondazione ha voluto attivare una nuova Call rivolta alla realizzazione di prodotti e servizi di tecnologia assistenziale al fine di rispondere alle necessità dei pazienti affetti da SLA.
Dall'indagine promossa dalla Fondazione per conoscere i bisogni dei pazienti e dei loro caregivers in questo ambito, emerge che il 50% degli intervistati si dichiara non soddisfatto dalle attuali soluzioni di mercato. Per questo motivo Fondazione AriSLA ha deciso di lanciare la sfida al mondo delle startup innovative a vocazione sociale, oltre che a partenariati composti da enti non profit e profit destinando un Bando per progetti di ricerca che mirino ad individuare delle nuove soluzioni per poter migliorare concretamente la qualità di vita dei malati di SLA. Il Bando nasce grazie alle donazioni raccolte con la famosa campagna «Ice Bucket Challenge» che nel 2014 ha visto il mondo intero mobilitarsi in una gara di solidarietà per sostenere la ricerca sulla SLA.
"Lo avevamo annunciato nel settembre scorso con AISLA Onlus: grazie alle donazioni raccolte con l'Ice Bucket Challenge - di cui AISLA è stata promotrice per il nostro Paese e prima beneficiaria - vogliamo fare qualcosa di più per i malati di SLA - dichiara il presidente della Fondazione Mario Melazzini - La prima Call di quest'anno si è rivolta ai progetti di ricerca clinica, con questo ultimo Bando invece intendiamo finanziare tecnologie innovative che abbiano una rapida trasferibilità ai pazienti e possano essere fruibili dagli stessi. Siamo lieti di far conoscere il nostro Bando alle startup che fanno parte del programma di accelerazione UniCredit Start Lab per presentare i bisogni dei malati di Sla, soprattutto in termini di maggiore mobilità e interazione comunicativa".
Per Gabriele Piccini, Country Chairman Italy di UniCredit: "Siamo orgogliosi di mettere a disposizione di Fondazione AriSLA il nostro patrimonio relazionale con le startup che fanno parte del programma di accelerazione di UniCredit Start Lab. Siamo convinti che l'inventiva tutta italiana delle nostre startup possa dare un valido contributo al miglioramento della qualità della vita dei malati di SLA che molto spesso proprio nella gestione della quotidianità hanno bisogno del maggior supporto".
Milano 28 luglio 2015