UniCredit e il Comitato Aziendale Europeo (CAE), che riunisce i rappresentanti dei lavoratori del Gruppo UniCredit, hanno siglato, per la prima volta nel settore bancario europeo, una dichiarazione congiunta sul Work-Life Balance, volta a migliorare il "dialogo sociale" a livello internazionale in UniCredit.
La dichiarazione congiunta sul Work-Life balance, firmata oggi dall'Amministratore Delegato di UniCredit, Jean Pierre Mustier, e dal Presidente del CAE, Francesco Colasuonno, è in linea con le recenti tendenze di un contesto socio-economico in continuo cambiamento, dove fattori importanti, come l'innovazione tecnologica, richiedono la definizione di nuovi modi di lavorare.
Il documento promuove una serie di azioni specifiche e concrete a supporto della conciliazione tra vita privata e vita lavorativa all'interno del Gruppo. Le nuove tecnologie sono sviluppate per ottenere il massimo valore sia dalle competenze delle persone che dal loro tempo lavorativo, il tutto nel rispetto della vita privata.
Al fine di adottare un approccio comune e di stabilire standard di riferimento in tutti i Paesi in cui il Gruppo opera e in tutte le sue Società, la Dichiarazione Congiunta identifica 5 principali macro-aree di interesse:
- Digitalizzazione: gestire l'evoluzione digitale attraverso un uso appropriato della tecnologia, nel pieno rispetto delle persone, evitando ogni forma di invasione nella vita privata
- Flessibilità di spazio e di tempo: incoraggiare un approccio organizzativo basato sulla flessibilità di tempo e di spazio
- Gestione del tempo al lavoro: adottare misure per massimizzare la qualità e l'efficacia nell'utilizzo del proprio tempo durante l'orario di lavoro
- Benessere: promuovere l'adozione di misure per migliorare il benessere delle persone durante tutte le fasi della vita
- Cambiamento culturale: ispirare azioni e comportamenti a supporto del cambiamento verso una cultura aziendale effettivamente basata sulla conciliazione vita-lavoro e sull'inclusione.
Come ha dichiarato l'Amministratore Delegato di UniCredit, Jean Pierre Mustier, "In UniCredit crediamo nell'importanza del rispetto. Tenere in considerazione sia gli interessi personali sia quelli professionali deve essere al centro di ogni cosa che facciamo. Questo ci aiuterà a creare una cultura che rafforzi il valore che ognuno di noi può dare. A tal proposito i manager devono 'guidare con l'esempio' ".
Il Presidente del Comitato Aziendale Europeo di UniCredit Francesco Colasuonno: "Esprimiamo la nostra soddisfazione per il risultato raggiunto con questa Joint Declaration, innovativa sia nella forma, che nel tema trattato: il bilanciamento dei tempi vita-lavoro. Con questo comune percorso i Rappresentanti dei Lavoratori del Comitato Aziendale Europeo e il Management di UniCredit, a fronte del cambiamento derivante dal forte impatto delle nuove tecnologie, hanno dato avvio a un processo che, partendo dal risultato ottenuto, dovrà trovare la sua realizzazione con l'apertura del dialogo sociale tra le parti nei singoli Paesi dove il Gruppo è presente".
La Dichiarazione Congiunta sarà sottoposta all'attenzione del Management di tutte le Società di UniCredit in tutti i Paesi in cui il Gruppo opera, con lo scopo di informare e aumentare la consapevolezza dei principi contenuti nella Dichiarazione, stimolando il dialogo con le parti sociali, nel rispetto dei differenti contesti nazionali, legali e giuslavoristici.
L'attuazione dei principi della Dichiarazione verrà monitorata congiuntamente, a livello centrale, dal Comitato Ristretto del CAE e dal Management di UniCredit.
I principi chiave di questa dichiarazione congiunta si basano sui concetti di pari opportunità e non discriminazione, già trattati nelle precedenti dichiarazioni congiunte firmate da UniCredit e CAE [1].
Milano, 28 novembre 2017
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[1] Dicembre 2008 - La Dichiarazione congiunta su formazione, apprendimento e sviluppo professionale è fondata sul principio che l'apprendimento sia un'esperienza continua ed efficace, che dura tutta la vita. Definisce linee guida e principi che, nel rispetto dei diversi contesti culturali, sociali e storici di ciascun Paese dove UniCredit è presente, vuole essere un supporto per tutti gli attori coinvolti e punto di riferimento per tutte le strategie, attività e iniziative in ambito Formazione, Apprendimento e Sviluppo Professionale.
Maggio 2009 - La Dichiarazione congiunta su pari opportunità e non discriminazione è finalizzata a diventare un punto di riferimento per tutti i dipendenti, attraverso la definizione di linee guida su temi sensibili quali Diversità, Uguali Opportunità e Non-Discriminazione, con lo scopo di creare una cultura aziendale improntata sulla diversità, capace di aumentare il senso di appartenenza e migliorare la qualità della vita sul lavoro.
Maggio 2015 - La Dichiarazione congiunta sulle vendite responsabili promuove principi condivisi e line guida da cui trarre ispirazione per l'approccio commerciale di UniCredit, definendo un orientamento per il Gruppo e stimolando la condivisione e il rispetto dei suoi principi.
UniCredit:
UniCredit è un Gruppo paneuropeo semplice e di successo, con un modello commerciale lineare e un segmento Corporate & Investment Banking perfettamente integrato che mette a disposizione degli oltre 25 milioni di clienti un'unica rete in Europa Occidentale, Centrale e Orientale. UniCredit offre competenze locali nonché una rete internazionale in grado di accompagnare e supportare a livello globale la propria ampia base di clientela, fornendo un accesso senza precedenti alle banche leader presenti nei propri 14 mercati strategici e in altri 18 Paesi in tutto il mondo. Il network del Gruppo comprende Italia, Germania, Austria, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Ungheria e Turchia.
CAE:
Fondato nel 2007, il Comitato Aziendale Europeo di UniCredit è l'organismo internazionale dei rappresentanti dei dipendenti di UniCredit. Rappresentando i dipendenti di ogni paese europeo in cui il Gruppo è presente, compresi quelli all'interno e all'esterno dell'Unione Europea, i 35 membri del CAE si incontrano due volte all'anno con il top management di UniCredit per rimanere informati e essere consultati su questioni transnazionali, in particolare quelle che possono avere un impatto sui dipendenti. Lo scopo del CAE è fornire una panoramica strategica globale che faciliti il dialogo sociale a livello nazionale.