Saranno circa 150 i colleghi che lavoreranno in Smart Working a Milano
Anche quest'anno, dal 21 al 25 maggio, UniCredit partecipa alla Settimana del Lavoro Agile promossa dal Comune di Milano.
L'iniziativa si pone come obiettivo la sensibilizzazione dell'opinione pubblica nei confronti dei vantaggi che il Lavoro Agile porta alle aziende e alle comunità, in termini di aumento della flessibilità e della produttività, di riduzione del traffico urbano così come dei tempi di spostamento e dello stress, favorendo un migliore equilibrio tra vita privata e professionale e contribuendo alla diminuzione dell'inquinamento ambientale.
Per il quinto anno consecutivo, UniCredit aderisce a questa iniziativa a testimonianza del proprio impegno nel sostenere politiche di conciliazione vita-lavoro e della positiva esperienza aziendale del flexible working. Sono infatti più di duemila i dipendenti che, sulle piazze di Milano e provincia, possono usufruire di questa modalità lavorativa con frequenza regolare.
Questa settimana, circa 150 lavoratori di Milano delle aziende del Gruppo, in base alla "telelavorabilità" della mansione nell'ambito delle strutture di governo e di supporto, lavoreranno da una sede differente da quella usuale, come ad esempio hub aziendali, filiali o dalla propria abitazione per i colleghi già in Smart Work.
La settimana del Lavoro Agile si colloca tra le numerose best practice del programma di welfare di UniCredit, al fine di creare un ambiente di lavoro positivo in cui i dipendenti siano completamente ingaggiati e contribuiscano attivamente al successo dell'azienda.
Da novembre 2017, con la firma della prima Dichiarazione Congiunta sul work-life balance nel settore bancario a livello europeo, il Gruppo ha avviato un percorso di cambiamento culturale basato sul rispetto delle persone e delle loro esigenze, attraverso la promozione di azioni e comportamenti coerenti a tutti i livelli dell'organizzazione aziendale.
Tali iniziative di conciliazione fra vita privata e professionale sono state successivamente declinate in modo concreto, in Italia, nell'Accordo Sindacale firmato qualche settimana fa, all'interno del quale vengono definite diverse opzioni relative alla flessibilità oraria e ai permessi che, nei prossimi mesi, accresceranno l'offerta complessiva di welfare. Tra queste, le più innovative sono:
- "Money is time": possibilità di convertire parte del premio aziendale di produttività (VAP) in giornate di permesso retribuito;
- Banca del tempo: creazione di un monte-ore di permessi retribuiti di natura solidale a supporto dei colleghi che abbiano bisogno di permessi per gravi e accertate situazioni personali e/o familiari in aggiunta a quelli già previsti;
- Periodo sabbatico automatico: possibilità di usufruire -una sola volta nell'arco della vita lavorativa- di un periodo sabbatico non retribuito della durata di un massimo di 4 mesi, senza necessità di specifica autorizzazione ma con l'obbligo di rispettare un congruo preavviso.
- Nuove tipologie di permessi relativi ad attività di volontariato o a eventi chiave della vita: permessi retribuiti per la laurea e il matrimonio dei figli, per il trasloco, la stipula del mutuo prima casa o in caso di lutto per affini fino al 2° grado.
Milano, 21 maggio 2018
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