Sistemi incentivanti
La retribuzione variabile mira a riconoscere i risultati ottenuti, stabilendo un collegamento diretto tra i compensi e performance nel breve, medio e lungo termine. Per rafforzare l'allineamento tra gli interessi degli azionisti e gli interessi del vertice aziendale e dei dipendenti, la misurazione della performance rispecchia i risultati effettivi dell'azienda nel suo complesso, dell'unità di business di riferimento e, naturalmente, dell'individuo, con un approccio meritocratico e selettivo.
Il Sistema di Incentivazione di Gruppo 2024 è stato confermato come Sustainable Performance Plan basato su condizioni di performance sia di breve che di lungo termine, per sostenere la direzione strategica del Gruppo promuovendo un forte legame tra remunerazione, rischio e redditività sostenibile. Inoltre, il Sistema di Incentivazione intende allineare gli interessi dei vertici aziendali e del senior management alla creazione di valore a lungo termine per l'azionista, alla performance del gruppo e al prezzo azionario, e al mantenimento di un sano e prudente approccio alla gestione del rischio, combinando gli obiettivi annuali con condizioni a lungo termine aggiuntive per orientare la misurazione della performance verso risultati sostenibili nel tempo.
Requisiti di compliance e di sostenibilità per i sistemi incentivanti
Le nostre politiche di remunerazione prevedono diversi requisiti di compliance e sostenibilità e in particolare:
- fondare i sistemi incentivanti sulla profittabilità, sulla solidità finanziaria, sulla sostenibilità e su altre leve di business sostenibile, con particolare riferimento al rischio, al costo del capitale e all'efficienza;
- disegnare piani di incentivazione che non devono in alcun modo indurre ad assumere rischi in misura eccedente rispetto al grado di propensione al rischio previsto dalle strategie aziendali; in particolare i piani di incentivazione devono risultare coerenti con il quadro di riferimento per la determinazione della propensione al rischio (Risk Appetite Framework - "RAF");
- disegnare sistemi incentivanti che stabiliscano soglie minime di performance al di sotto delle quali non è riconosciuto alcun bonus;
- sottoporre la remunerazione a meccanismi di correzione tali da consentirne la riduzione (anche significativa) o l'azzeramento in caso di evidenze di cattiva condotta o negligenza da parte dei beneficiari.
Sistema incentivante di Gruppo
Similmente agli anni passati, il Sistema Incentivante di Gruppo approvato dal Consiglio di Amministrazione del 7 marzo 2024 prevede:
- la definizione di un bonus pool a livello di Gruppo, con suddivisione secondo i segmenti riportati nell'informativa finanziaria, basata sull'effettiva performance di ciascuna Divisione aggiustata secondo indicatori di qualità e di rischio e costo del capitale;
- l'attribuzione di un incentivo variabile definito sulla base di un bonus pool prestabilito, la valutazione della performance individuale, il benchmark interno per specifici ruoli/mercati e il rapporto massimo tra le componenti variabile e fissa della remunerazione come approvato dall'Assemblea dei Soci;
- una condizione di malus (scenari Zero Factor o Reduced) che sarà applicata nel caso in cui specifiche soglie di profittabilità, capitale e liquidità non siano soddisfatte a livello di Gruppo e prevede scenari specifici qualora non soddisfatte o parzialmente soddisfatte a livello di Paese/Divisione;
- metriche ponderate per il rischio al fine di garantire la sostenibilità di lungo periodo con riferimento alla posizione finanziaria dell'azienda e di assicurare la conformità con la normativa;
- la definizione di una struttura bilanciata di pagamenti cd. "upfront" (effettuati al momento della valutazione della performance) e cd. "differiti" in denaro e/o azioni per i Material Risk Taker di Gruppo;
- pagamenti differiti per certi beneficiari (membri del Group Executive Committee ("GEC") e manager riporti diretti di membri del GEC ("GEC-1"), escluse Funzioni di Controllo, People & Culture e Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari) soggetti a condizioni aggiuntive di performance di lungo termine;
- l'applicazione di un periodo di indisponibilità sui pagamenti in azioni, allineato ai requisiti normativi applicabili.
Il "KPI Bluebook", un catalogo di indicatori di performance, viene annualmente aggiornato dalle funzioni chiave del Gruppo e funge da struttura di riferimento per la misurazione e valutazione della performance nell'ambito del Sistema Incentivante di Gruppo. Nel KPI Bluebook sono compresi indicatori finanziari e non finanziari della performance definiti a partire dalla strategia aziendale.
Per approfondimenti sul Sistema Incentivante di Gruppo 2024 si rimanda alla Relazione sulla Politica 2024 di Gruppo in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti.
Violazione per non conformità, Malus e Claw-Back
Ci riserviamo di attivare meccanismi di malus e claw-back, ovvero di riduzione/cancellazione e restituzione di qualsiasi forma di retribuzione variabile, in caso di accertamento di comportamenti adottati nel periodo di performance, in cui il lavoratore:
- abbia contribuito con dolo o colpa grave a perdite finanziarie significative, ovvero con la sua condotta abbia realizzato un impatto negativo sul profilo di rischio o su altri requisiti regolamentari a livello di Gruppo o di Paese/Divisione;
- abbia posto in essere condotte e/o azioni che hanno contribuito significativamente a un danno reputazionale per il Gruppo o il Paese/Divisione, ovvero siano stati causa di provvedimenti sanzionatori da parte di Autorità;
- sia oggetto di iniziative e provvedimenti disciplinari previsti a fronte di comportamenti fraudolenti o caratterizzati da colpa grave posti in essere nel periodo di riferimento;
- abbia violato gli obblighi previsti dagli art. 26 TUB e 53 TUB, laddove applicabili, oppure gli obblighi in materia di remunerazione e incentivazione.
Documenti
Informazioni sulla cessione di strumenti finanziari a funzionari, dipendenti e collaboratori societari ai sensi delle disposizioni di cui all'Articolo 114-bis del Decreto Legislativo n. 58 del 24 febbraio 1998, nonché delle disposizioni del Regolamento Emittenti adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999.