La nostra esperienza di “Donne Tech”
venerdì 29 aprile 2022
Cinque founder delle venti startup e scaleup partecipanti al programma Value Track for Women in Tech, organizzato da UniCredit Start Lab, hanno scelto di raccontare a One UniCredit il principale punto di forza dell’esperienza vissuta. Ne emerge un racconto ricco di grande motivazione, ma anche di accresciuta consapevolezza, sul valore del fattore She-Tech in Italia.
Si è concluso lo scorso 12 aprile il percorso Value Track for Women in Tech, realizzato da UniCredit Start Lab per ampliare e valorizzare il contributo di 20 startup e scaleup a guida femminile nell’ecosistema dell’innovazione italiano.
Focus dell’ultimo appuntamento è stato il networking con players e investitori attenti all’innovazione, grazie al quale le imprenditrici hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con 12 partners del programma, per un totale di 33 meeting di approfondimento. Un’occasione importante per accelerare la loro crescita, in un settore – il Tech – che anche in Italia vede ampliarsi il ruolo delle leader al femminile.
Anna Impedovo è alla guida di ISAAC come Co-Founder & COO/CHRO. La sua è una startup innovativa che ha ideato, brevettato e realizzato un sistema (I-Pro 1) per la protezione sismica di edifici esistenti attraverso tecnologie smart ed innovative. Il sistema è standard e non invasivo poiché viene installato sull'ultimo piano della struttura.
“Value Track for Women in Tech – ha commentato Anna - ha rappresentato per me un’opportunità di apprendimento dalla teoria alla pratica. Ho avuto il piacere di imparare da esperienze di business reali l’importanza degli errori e dei fallimenti come punto di partenza per migliorare la strategia nella prospettiva di una crescita, in linea con la filosofia del “growth mindset” Inoltre, questo percorso mi ha dato l’opportunità di incontrare grandi professionisti del marketing digitale, per comprendere come allineare al meglio la comunicazione digitale con gli obiettivi strategici del nostro business.”
Francesca Rizzi & Anna Zattoni sono rispettivamente CEO e Presidente, oltre che Co-Founder, di Jointly, società benefit nata nel 2014 per aiutare le persone a trovare le migliori soluzioni di cura e assistenza per sé e per la propria famiglia in modo da soddisfarne le esigenze nel modo più veloce, economico e affidabile. Jointly ha realizzato un marketplace con oltre 100.000 servizi disponibili in Italia e accessibili ai dipendenti di 900 grandi e piccole aziende clienti.
“Tra i punti di forza del percorso intrapreso – hanno commentato - ne segnaliamo due su tutti: la possibilità di trovarsi in un gruppo di imprenditrici talentuose, con idee divenute oggi solide aziende, promotrici di una visione del mondo del lavoro sempre più sostenibile. La condivisione - di esperienze, ma soprattutto domande e dubbi – è un valore aggiunto, sempre. Come lo è stato anche l’opportunità di confrontarsi con esperti in diversi settori: dagli incontri con gli Investor, ai one-to-one con il team di Luca La Mesa, grazie ai quali abbiamo condotto un’analisi più approfondita sui nostri canali digitali.
Marta Pisani è Co-Founder & COO di Green Independence, un’azienda che vuole decentralizzare produzione e stoccaggio di energia verde attraverso la NAL (new artificial leaf), un pannello fotovoltaico di nuova generazione che funziona proprio come una foglia: immagazzina l'energia solare producendo H2 verde, ricicla le emissioni di CO2 e purifica acque reflue, in modo completamente indipendente dalla rete.
“Ciò che mi porto a casa da Value Track for Women in Tech di UniCredit è sicuramente l’energia e la determinazione di tante donne che, come me, stanno portando avanti un progetto importante: sapere che non si è una mosca bianca è un grande stimolo nel perseverare verso i propri obiettivi. Essere consapevoli che i trend stanno cambiando – osserva Marta – è fonte di speranza per un mondo in cui sempre più donne possono far sentire il proprio peso. In Europa c’è ancora molta strada da fare in tal senso ed è per questo che programmi come quello di UniCredit sono fondamentali per dare spazio e strumenti a tutte le donne con un sogno imprenditoriale”.
Antonella Santoro è la CEO di Nuvap, startup italiana fondata nel 2014 da Francesco Rapetti Mogol e Marco Magnarosa, che si occupa di inquinamento indoor e promuove la salute delle persone e la salubrità degli ambienti di lavoro, di studio e di vita. Le soluzioni di Nuvap consentono di monitorare, valutare e comunicare in modo semplice e approfondito la salubrità ambientale indoor, considerando molteplici parametri ambientali, compresi molti inquinanti chimici e fisici, fra cui formaldeide, elettrosmog e gas radon.
“Come tutte le iniziative di UniCredit Start Lab a cui ho partecipato, anche Value Track for Women in Tech è stata densa di contenuti, portati da professionisti di rilievo ed estremamente generosi. Non vi è stata retorica nell’affrontare il tema dell’imprenditorialità femminile – afferma Antonella - I confronti con gli investitori sono stati aperti e di valore. Il team di Start Lab è molto attento, i tempi delle sessioni plenarie e individuali sono stati perfetti.”