19 June 2020

In questi tempi di distanziamento sociale, mantenersi in contatto con i colleghi è più importante che mai, in particolare con quelli in prima linea nelle nostre filiali. In tutta la banca, stiamo trovando nuovi modi per condividere esperienze e restare connessi come One Team, One UniCredit

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Il distanziamento sociale non ha impedito al nostro CEO, Jean Pierre Mustier, e a tutto il top management di UniCredit di stare vicino ai nostri colleghi, in particolare ai nostri “eroi delle filiali” che sono rimasti al fianco dei nostri clienti durante l’emergenza Covid-19. A partire da marzo, Jean Pierre e altri manager hanno effettuato oltre 440 videochiamate ai colleghi delle filiali in Italia, Germania, Austria e CEE.

Queste chiamate sono un’opportunità per discutere ed affrontare insieme le sfide del lavoro in remoto durante lockdown, comprendere meglio le esigenze di colleghi e clienti nella nostra rete, e ringraziare tutti i colleghi delle filiali per il loro grande impegno negli ultimi mesi. È importante sottolineare che queste chiamate consentono ai nostri manager di superare tutte le distanze e le gerarchie all’interno di UniCredit, dimostrando che se restiamo uniti, la distanza fisica non è un ostacolo.

All’inizio di giugno, quando le misure di sicurezza sono state allentate, Jean Pierre e altri dirigenti hanno potuto riprendere le visite alle filiali, iniziando da quelle di Roma e Milano. Nel frattempo, una filiale di Rapallo ha ricevuto una visita molto speciale da Elkette!

Durante il lockdown causato da Covid-19 abbiamo condiviso storie dal fronte, grazie a oltre 30 video dei nostri Branch Heroes nella sezione “Persone” di One UniCredit.

Flavio descrive come UniCredit ha supportato lo sviluppo di una start-up innovativa bresciana che ha creato con successo un prodotto utilizzato dagli ospedali nella lotta contro il Covid-19. Anna ci racconta come l’ulteriore flessibilità della banca abbia aiutato anche i clienti con figli in età scolare bloccati a casa. Dragan spiega come il suo team ha aiutato i clienti in Serbia – in particolare quelli più anziani – senza richiedere la loro presenza fisica in filiale.