Governance della remunerazione
Il nostro modello di governance retributiva mira ad assicurare chiarezza e affidabilità nei processi decisionali relativi alle remunerazioni attraverso un adeguato controllo delle prassi retributive in tutto il Gruppo e facendo sì che le decisioni vengano assunte in modo indipendente, informato e tempestivo a un livello appropriato, così da evitare conflitti di interesse e garantire una corretta informativa nel pieno rispetto di quanto definito dalle Autorità di Vigilanza.
Il nostro sistema di retribuzione garantisce che tutte le nostre politiche, pratiche e programmi remunerativi evitino potenziali conflitti di interesse tra ruoli all'interno del Gruppo o verso i nostri clienti, siano coerenti con i codici etici di condotta, in linea con i nostri Valori e con la nostra strategia di business di lungo termine.
Il Consiglio di Amministrazione ha stabilito un sistema di "Delega delle Responsabilità" al fine di regolare in modo appropriato i processi decisionali. La valutazione sulle decisioni retributive è supportata da un rigoroso processo di governance di Gruppo, al fine di garantire coerenza e trasparenza a tutti gli attori coinvolti. Particolare attenzione viene anche data allo sviluppo di un dialogo proattivo e costruttivo con gli investitori e i proxy advisor sul tema della remunerazione, allo scopo di accrescere la loro consapevolezza sulle nostre politiche retributive, sulle prassi e i risultati.
Ruolo degli Organi Societari e dei Comitati
Annualmente, la Relazione sulla Politica di Gruppo in materia di remunerazione, su proposta del comitato remunerazioni, viene definita dal Consiglio di Amministrazione e successivamente presentata all'Assemblea dei Soci per l'approvazione, in linea con i requisiti normativi.
I principali organi aziendali coinvolti nei processi relativi alle tematiche di remunerazione sono:
- Assemblea degli Azionisti
- Consiglio di Amministrazione
- Comitato per il Controllo sulla Gestione
- Comitato Remunerazione
- Comitato Rischi
- Comitato Parti Correlate
Ruolo delle funzioni aziendali nella definizione della Relazione sulla Politica di Gruppo in materia di remunerazione
La Relazione sulla Politica di Gruppo in materia di remunerazione, formulata dalla funzione People & Culture di Gruppo con il coinvolgimento di Risk Management di Gruppo e altre funzioni rilevanti (e.g. funzione Finance di Gruppo), viene validata dalla funzione Compliance di Gruppo per ogni aspetto di sua competenza, prima di essere sottoposta al comitato remunerazioni.
Una volta approvata dall'Assemblea dei Soci, la Relazione sulla Politica di Gruppo in materia di remunerazione viene formalmente adottata dagli organi competenti delle principali società del Gruppo e applicata in conformità con i requisiti legali e normativi locali.
Nell'ambito del processo di governance del sistema retributivo, in linea con le sue policy e procedure interne, la funzione di Internal Audit verifica l'implementazione delle politiche e delle prassi di remunerazione, almeno annualmente, effettuando controlli sui dati e sulle procedure interne.
Disposizioni normative rilevanti
- PDF | Scarica Banca d'Italia "Disposizioni di Vigilanza per le Banche", 37° aggiornamento alla Circolare n. 285 del 17 dicembre 2013 (1.25mb)
- PDF | Scarica EBA Guidelines on sound remuneration policies under Articles 74(3) and 75(2) of Directive 2013/36/EU and disclosures under Article 450 of Regulation (EU) No 575/2013 (861.20kb)
- PDF | Scarica Consob Regolamento Emittenti in materia di trasparenza delle remunerazioni aggiornato con le modifiche apportate dalla delibera n. 21623 del 10 dicembre 2020 (859.29kb)